Irene Grandi

A Trento il 24 maggio tappa del tour teatrale di Irene Grandi "Un vento senza nome"

Concerto di musica leggera

Sin da giovanissima Irene Grandi canta con vari gruppi rock e blues nei locali a Firenze e in Toscana, partecipa a contest musicali e comincia a scrivere le sue prime canzoni con Telonio, con cui collaborerà per molti anni.Decisivo per l’inizio della sua carriera da solista è stato l’incontro con Dado Parisini, produttore dell'album d’esordio “Irene Grandi”, uscito nel 1994.Oltre che con Vasco Rossi, Irene ha collaborato con moltissimi artisti: Pino Daniele, Jovanotti, Edoardo Bennato, Luciano Pavarotti, Alex Britti, Gaetano Curreri, Morgan, Francesco Bianconi, Elio e le storie tese, Simona Bencini, Francesco Renga, Eros Ramazzotti e, in molte occasioni, con Stefano Bollani; in ambito internazionale, con Youssou N'Dour, Patti Smith, Hector Zazou e James Reid. Nel febbario 2015 ha partecipato al 65° Festival della Canzone Italiana di Sanremo con il brano “Un vento senza nome”, di cui è anche autrice.

Irene Grandi torna in concerto a Trento il 24 maggio per presentare le canzoni del suo nuovo disco “Un vento senza nome”.La cantante toscana fra i protagonisti dell’ultima edizione del Festival di Sanremo è tornata in grande stile e quello all’Auditorium S.Chiara di Trento si annuncia un live di grande energia fra rock e pop.
Già quasi trecento i biglietti staccati per lo show di Irene Grandi che chiude la stagione di Musica d’Autore organizzata dal Centro Servizi Culturali S.Chiara di Trento e per questo evento insieme a Fiabamusic. I biglietti per lo spettacolo di Trento sono disponibili nelle prevendite abituali e sul circuito Primi alla Prima, Ticketone e Geticket.
Una canzone scritta da lei per Sanremo,un tour teatrale che la vede protagonista assoluta e un nuovo contratto discografico: tante le novità che riguardano Irene Grandi in questo 2015 ancora sulla soglia, ma soprattutto tanti i suoi progetti che svelano una donna nuova, più ricca e complessa artisticamente, sempre più vera.
Per la prima volta Irene è stata invitata a partecipare al Festival della Canzone Italiana di Sanremo con una canzone di cui è anche autrice, Un vento senza nome: una ballad molto intensa, un testo che tocca con leggerezza un argomento di grande attualità, raccontando di una donna che volta pagina lasciandosi alle spalle una situazione difficile. La canzone è evocativa e raffinata, si sviluppa in un crescendo lieve e costante di emozioni sempre più intense e coinvolgenti. Un vento senza nome ha anticipato l'uscita di un nuovo album che inaugura la collaborazione con la Sony Music, nuova casa discografica di Irene.
Con queste sonorità così eleganti, con un progetto sviluppato in modo armonioso ed accurato, Irene torna in tour nei teatri – dopo il fortunato tour con Stefano Bollani. Un luogo raffinato ed intimo per un concerto di grande spessore artistico, che svelerà che la nuova grande Irene.
La tournée è partita dall'Obihall di Firenze il 7 maggio, per proseguire al Teatro Novelli di Rimini (9 maggio), e ancora al Teatro Palazzo di Bari (12 maggio), l'Auditorium Parco della Musica a Roma (13 maggio), il Toniolo di Mestre (15 maggio), la Fenice di Senigallia (16 maggio), il teatro della Concordia di Venaria Reale – Torino (21 maggio), il Comunale di Carpi – MO (22 maggio), l'Auditorium Santa Chiara di Trento (24 maggio) e concludersi a Milano al Teatro Dal Verme il 25 maggio.

BIOGRAFIA ESSENZIALE DI IRENE GRANDI
Sin da giovanissima Irene canta con diversi gruppi rock e blues nei locali a Firenze e in Toscana, partecipa a contest musicali e inizia a scrivere le sue prime canzoni con Telonio, con cui collaborerà per molti anni.
Decisivo per l’inizio della sua carriera da solista è stato l’incontro con Dado Parisini, produttore dell'album d’esordio “Irene Grandi”, uscito nel 1994.
Da allora gli album sono pubblicati in rapida successione: “In vacanza da una vita” (1995) , “Per fortuna purtroppo” (1997), “Verde rosso e blu” (1999).
A quegli anni risale anche l'inizio di una lunga e fruttuosa collaborazione con Vasco Rossi, che scrive per lei “La tua ragazza sempre”, canzone con la quale si classificherà seconda al Festival di Sanremo 2000.
Nel 2001 esce il greatest hits “Irek”, che fa il punto sulla prima parte della carriera di Irene, guardando avanti con i due inediti “Per fare l’amore” e “Sconvolto così”. Lo stesso anno incanta centomila persone all’Heineken Jammin’ Festival di Imola, aprendo per l’amico Vasco.
La collaborazione con Vasco si consolida e porta alla pubblicazione di “Prima di partire per un lungo viaggio”, title track dell’album successivo (2003).
Il 2005 è l'anno di “Indelebile” e il 2007 della seconda raccolta di successi, “Irenegrandi.hits”, contenente “Bruci la città”, che diventerà presto uno dei brani di Irene più amati dal pubblico.
Nel 2008 esce l’album “Canzoni per Natale” e Irene porta in Italia la tradizione internazionale dei dischi natalizi. Nello stesso anno, la Mondadori pubblica la prima autobiografia ufficiale dell'artista fiorentina, “Diario di una cattiva ragazza”.
Nel 2010 Irene torna a Sanremo dopo 10 anni, portando la canzone “La cometa di Halley. Il brano anticipa il nuovo album  “Alle porte del sogno”, il primo di inediti in quasi 5 anni. 
Nel 2011 Irene scrive un pezzo per Tiziano Ferro, “Paura non ho”.     
Nel 2012 esce “Irene Grandi & Stefano Bollani”, disco nato dalla collaborazione e dall'amicizia ventennale col celebre pianista: un progetto di solo piano e voce in cui i due artisti, in una raffinata fusione fra il jazz di Stefano e la voce calda e rock di Irene, interpretano celebri brani facenti parte di mondi diversi, dal Brasile all’Europa, passando da standard ad autori contemporanei.
Oltre che con Vasco Rossi, Irene ha collaborato con moltissimi artisti: Pino Daniele, Jovanotti, Edoardo Bennato, Luciano Pavarotti, Alex Britti, Gaetano Curreri, Morgan, Francesco Bianconi, Elio e le storie tese, Simona Bencini, Francesco Renga, Eros Ramazzotti e, in molte occasioni, con Stefano Bollani; in ambito internazionale, con Youssou N'Dour, Patti Smith, Hector Zazou e James Reid.
Accanto alle numerose tournée che l’hanno portata ad esibirsi in tutta Italia, ha partecipato a grandi eventi quali l’Heineken Jammin’ Festival, il Pavarotti and friends, il concerto del Primo Maggio, l’MTV day, Amiche per l’Abruzzo e Coca Cola live.
Oltre alla musica, Irene si è dedicata a diversi progetti in ambito sociale, dalla solidarietà, alla difesa dell’ambiente, sostenendo varie associazioni, tra cui: AIDOS (Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo); “Il cuore si scioglie” con la quale, nel 2007, ha partecipato ad un viaggio in Africa, tenendo un concerto con un artista del Burkina Faso, Alif Naaba. Come sostenitrice di Greenpeace ha scritto e interpretato per lo Zecchino d’oro “ciao Foresta”, una canzone dedicata alla salvaguardia delle foreste, il cui testo è stato ispirato da uno dei temi scritti dai bambini delle scuole elementari nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione per la difesa e la cura dell’ambiente.
Nel 2015 è stata selezionata per partecipare in gara al 65° Festival della Canzone Italiana di Sanremo con il brano “Un vento senza nome”, di cui è anche autrice.

Costi

Centrali € 35,50
Laterali € 34,50
Galleria € 28,50


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara