Irma e la notte

Incontri e convegni , Presentazione libro

La biblioteca di Ala, tra le numerose nuove iniziative, ha lanciato il ciclo “Autori a km 0”, dedicato alla presentazione di volumi di scrittori locali.

Il prossimo appuntamento, venerdì prossimo, 24 gennaio, sarà un'occasione speciale, alla quale partecipa anche la sezione Sat di Ala. Si presenta il libro “Irma e la notte”, di Erica Mondini, in cui l'autrice ha ricostruito la vita dei genitori, dalla tragedia collettiva della Seconda guerra mondiale, alla gestione del rifugio Fraccaroli su Cima Carega fino alla malattia della madre.

La presentazione si terrà in sala Zendri, venerdì 24 gennaio, con inizio alle 20.30.

La serata è organizzata dalla biblioteca comunale di Ala assieme alla sezione di Ala della Sat, Società Alpinisti Tridentini, anche per il ruolo che Irma e Giulio Mondini ebbero sulla vetta più alta di quelle che circondano la città, il Carega sulle Piccole Dolomiti, dove per anni gestirono il rifugio collocato proprio sulla cima, il “Fraccaroli”. Sarà la giornalista Martina Dei Cas a presentare e dialogare con l'autrice, Erica Mondini.

In “Irma e la notte” (Edizioni del Faro) Mondini mette assieme la ricerca storica – in cui da anni si cimenta, anche con la pubblicazione di studi e ricerche sulla storia locale – e memoria di famiglia. I protagonisti del romanzo non sono altri che i suoi genitori. Sullo sfondo ci sono sì le montagne di Ala e in particolare le Piccole Dolomiti, ma anche la Storia, quella con la S maiuscola, che, come per tutti noi, si intreccia con la storia personale e famigliare. Il volume è diviso in tre parti: la prima, 1945, affronta l'uscita dalla devastazione della Seconda guerra mondiale, le vite divise e in parallelo la nascita dell'amore tra i due. La seconda, “Magica infanzia”, è dedicata agli anni in cui la famiglia ogni estate si trasferisce in cima alle Piccole Dolomiti, dove Irma e Giulio gestiscono il rifugio Fraccaroli e in cui i figli trascorsero le estati. La terza parte, “1968, la notte”, è dedicata alla malattia di Irma, alla sua coraggiosa ripresa e alla sua voglia di vivere. Il libro è romanzo ma anche ricerca storica. Mondini si avvale nella narrazione di lettere, diari, memorie lasciate dai protagonisti, realmente esistiti ma che al tempo stesso diventano figure letterarie, in cui ognuno può riconoscersi e riconoscere la storia del proprio vissuto famigliare.