Jenin, un campo palestinese

Teatro

Il Gioco degli Specchi 2005
La parola

Azione scenica da un testo di Tahar Ben Jelloun. Nel campo profughi di Jenin, a seguito dell'azione militare dell'esercito israeliano (aprile 2002), sotto cumuli di macerie due donne denunciano l'ingiustizia subita dal loro popolo.

“Jenin, un campo palestinese” è il frutto di una profonda riflessione sull'argomento di Silvia Martorana Tusa, Maria Grazia Cannizzaro e Stefania Passalacqua, di una giovane scenografa: Rosalba Corrao, ed un light designer: Marcello D’Agostino che compongono il Laboratorio teatrale "La rosa di Gerico"- Palermo.
Quello che unisce gli autori e gli attori di questo progetto è la convinzione che si debba parlare usando il mezzo teatrale, solo se si ha l’esigenza di dire qualcosa e di dirla chiaramente, senza tanti ermetismi, fronzoli, effetti speciali. Se non si ha l’urgenza di dire qualcosa, in teatro come nella vita, è meglio tacere.

Lo spettacolo è proposto dall'associazione
"PACE PER GERUSALEMME" di Rovereto, che cura progetti di solidarietà con alcune realtà palestinesi e un lavoro di sensibilizzazione locale, per contribuire alla promozione della convivenza interetnica e al rispetto dei diritti umani, ovunque e particolarmente in quel luogo reale e simbolico che è la terra di Israele/Palestina.
PACE PER GERUSALEMME
cico1949@interfree.it
federicafortunato@seldati.net


organizzazione: ATAS cultura - Comune di Trento Servizio Cultura e Solidarietà Internazionale