L'Europa in un filo di seta | Negozi e negozianti roveretani in due secoli di commerci

Questa mostra nasce da un contratto che Nicolò Rosmini e Giovanni Fedrigotti, cugini, stipulano il 24
luglio 1690 per la costituzione di un Negozio di sete alla cui direzione si alterneranno diverse figure. Il
Negozio cessa la sua attività nel 1821: dopo oltre un secolo e mezzo di collaborazione finirà un sodalizio
non solo economico ma anche parentale.

Mostra - adatto a adulti

La famiglia Rosmini da oltre mezzo secolo lavorava e commerciava seta. La famiglia Fedrigotti di Sacco
ha gestito per decenni una delle compagnie di navigazione sull'Adige, reinvestendo parte dei guadagni
nell'acquisto di terra.
Le vicende del Negozio Rosmini-Fedrigotti e dei suoi protagonisti permettono di cogliere nell'arco di un
paio di secoli come si è dipanato il ciclo di lavorazione della seta a Rovereto. Dall'agricoltura alla
diffusione dei gelsi nelle campagne; all'allevamento dei bachi nelle case contadine e la produzione di
gallette; al lavoro a domicilio per la trattura e la tessitura degli ormesini; al lavoro manifatturiero 'di
fabbrica', nei filatoi prima durante il 1600-1700 e infine nelle filande nel corso del 1800.
Il Negozio Rosmini-Fedrigotti è una chiave interpretativa di fenomeni che assumono una valenza più
generale: l'importanza delle reti di relazione parentali, amicali e fiduciarie con i clienti e i fornitori di
merci; la diversificazione degli investimenti degli utili conseguiti con la seta, dagli acquisti di proprietà
alle attività finanziarie alla "pietrificazione" in nuove dimore, simbolo visibile e concreto dello status
raggiunto.
La mostra tocca, sinteticamente, le vicende di questo come di altri Negozi di sete presenti a Rovereto
nello stesso periodo; la partecipazione alle fiere di Bolzano; i tentativi falliti di regolamentare il settore;
casi di ascesa sociale e di insuccesso imprenditoriale.
I materiali che qui vengono presentati sono il frutto di una approfondita ricerca di archivio: il
Fondo Fedrigotti presso la Biblioteca Civica di Rovereto (BCR); il Fondo Rosmini presso la Biblioteca
Rosminiana di Casa Rosmini a Rovereto (BRR).

Ricerca storica e testi Gianfranco Betta
Progettazione mostra Cristina Andreolli e Gianfranco Betta
Progetto grafico Andrea Munari

Un ringraziamento particolare alla responsabile della “Biblioteca Rosminiana” di Rovereto Eleonora
Bressa e al personale della sezione archivistica della Biblioteca Civica “G. Tartarotti” di Rovereto per la
collaborazione e disponibilità prestate.

Porte aperte del Laboratorio di storia con successiva visita a Colle Masotti e alla Mostra:

  • 30 settembre 2025 ore 15.00
  • 28 ottobre 2025 ore 15.00
  • 18 novembre 2025 ore 15.00

Per le visite guidate è gradita la prenotazione a labstoriarov@gmail.com
Questa mostra fa parte del progetto “Piazza della seta” ed è stata organizzata con il supporto del Comune di Rovereto.

Costi

ingresso libero


Evento pubblicato a cura di Comune di Rovereto

organizzazione: LABORATORIO DI STORIA DI ROVERETO APS