L'orripilante cura dimagrante di Ario e Dario
Al Teatro Portland, in concomitanza con le feste di S. Apollinare di Piedicastello, uno spettacolo rivolto ai più giovani e alle loro famiglie sul tema dell'alimentazione sana e del consumo critico
L'orripilante cura dimagrante di Ario e Dario
una produzione Portland
di e con Paolo Vicentini e Michele Ciardulli
in collaborazione con Massimiliano Melloni
con il contribuito di Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
Anche quest'anno Portland partecipa alle feste di S. Apollinare, organizzate dal quartiere di Piedicastello, con uno spettacolo rivolto a bambini, ragazzi e alle loro famiglie. Il progetto è nato dal desiderio di raccontare ed informare i più giovani sull'importanza di una corretta alimentazione, per prevenire le malattie dovute all'assunzione di cibi poco sani, e per porre una rifessione sulla provenienza e la natura dei prodotti che troviamo per esempio nelle merendine, protagoniste degli snack di molti bambini, con tanto buon latte latte, cioccolato, olii vegetali e componenti dai nomi complicati come quelli di certi emulsionanti e conservanti.
Mangiare sano per i bambini è difficile! Le merendine sono molto buone, le bibite sono dolci e le caramelle sono molto colorate ed attraenti, per non parlare della maionese e del cibo da fast food che sempre più spesso entra nelle nostre case attraverso la televisione. La frutta e la verdura hanno una lotta impari da affrontare ed anche i genitori che cercano di proporla come sostituto alle merendine. Lo spettacolo prova a raccontare il punto di vista di due bambini alle prese con una dieta forzata. I due protagonisti sono condotti in clinica dai loro genitori. Ad accoglierli trovano un dottore robot che allinizio spaventa e detta le regole e poi sarà smontato e trasformato in una mac- china duplica merendine dai due bambini. Alla fine la consapevolezza dei due bambini scatta quando si accorgono che il loro corpo cambia, le orecchie diventano enormi, le mani anche, sono più affaticati, uno dei due quasi non riesce più a muoversi. A quel punto i bambini si rendono conto del guaio in cui si sono cacciati e iniziano un percorso di cambiamento. Quello che teniamo a raccontare attraverso questa storia non è solo il problema dellalimentazione fine a se stesso, ma il mondo che gravita attorno. Mangiare bene è strettamente collegato al rapporto con se stessi e lambiente che ci circonda. Latteggiamento quindi con il quale ci poniamo davanti alle cose va oltre al buono o cattivo sia per i bambini che per i genitori.
Per informazioni e prenotazioni
Portland
Via Papiria, 8 - 38122 Trento
Tel/fax 0461.924470
info@teatroportland.it
www.teatroportland.it
organizzazione: Portland nuovi orizzonti teatrali