L'uomo di nuvole e lana

Mostra

La vita, lungo il cammino delle stagioni, nelle immagini del racconto di colui che è stato l' ultimo testimone dei “Pastori d' altura” in Trentino, all' alba del terzo millenio.

Il rito di una particolare transumanza, dentro le pieghe sconosciute di una nomade piccola storia . Una delle tante che albergano ai bordi della dimenticanza nel grande mosaico della civiltà alpestre.

Parole in poesia, e sguardi d'immagini, ripercorrono il “vissuto “di un uomo che tra mille problematiche ha condiviso in armonia con la natura il calvario di una solitudine lunga.

Un percorso, che ci spinge a far luce sulle tradizioni del rito ancestrale e misterioso della transumanza in quello spazio dei pascoli, molte volte iscritto a “ territorio opaco e sconosciuto “, fra le dinamiche di un lavoro dimenticato, rimasto spesso orfano di quella vicinanza sociale e politica che avrebbe potuto favorire un equilibrio di sopravvivenza ad una condizione umana al limite dell' estremo.

Un documento severo, a volte duro e crudele che evidenzia le problematiche di quel vivere “fuori dal tempo e dal mondo“ ma nel contempo estremamente vero e diretto nella sua essenza più profonda.

Una testimonianza sincera dei valori di appartenenza e di identità che ci porta a scoprire il legame straordinario che l' uomo instaura nel magico rapporto con l'universo della natura. Un tempo inquieto, e compromesso quello della pastorizia sulle montagne, verso un fragile destino, alla soglia di un inevitabile, definitivo abbandono.