La Colombia verso la pace
Donne in difesa della Madre Terra
Il prossimo 23 marzo il governo colombiano di Juan Manuel Santos e i rappresentanti delle FARC - Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia - firmeranno a Cuba il trattato di pace per porre fine alla più longeva guerra civile dell’America latina che in mezzo secolo di storia ha provocato almeno 200.000 morti, migliaia di desaparecidos e fra i 7 e i 10 milioni di sfollati interni.
Un accordo storico che vede anche l’Italia connessa a questo percorso.
Se ne parlerà in una serie di incontri a Roma e a Trento insieme a Yohana Lopez Almeida, rappresentante della Commissione Interecclesiale Justicia y Paz Colombia, organizzazione per la difesa dei diritti umani che da oltre 25 anni si batte contro l’impunità e per il riconoscimento dei diritti delle comunità indigene, contadine ed afrodiscendenti, in Colombia, e con la quale Yaku collabora da tempo.
Il futuro del Paese latinoamericano e della società civile; il ruolo delle donne nel processo di pace, prime vittime nel lungo conflitto colombiano, ma protagoniste d’eccellenza nella ricostruzione del Paese perché portatrici di reali alternative sociali ed economiche; le responsabilità dell'Italia attraverso le sue aziende nei casi di violenza paramilitare: questi i temi che verranno affrontati negli incontri, durante i quali verranno presentati documenti e video che denunciano la violazione di diritti umani da parte di società italiane in Colombia contro famiglie e comunità locali.
Yohana Lopez Almeida - Comision Intereclesial de Justicia y Paz - Colombia
Assessora Sara Ferrari - Cooperazione e Pari Opportunità Provincia Autonoma di Trento
Floriana Lipparini - Casa delle Donne di Milano
Francesca Caprini - Associazione Yaku
organizzazione: Associazione Yaku onlus