La Grande Sfida

Il comitato A.de.SOL. (amici della solidarietà), organizza venerdì 9 novembre per il quarto anno una manifestazione a scopo benefico cui partecipano personaggi del mondo dello sport, della politica e del sociale. Le offerte che saranno raccolte sia grazie alla trasmissione televisiva (registrata), che durante la manifestazione serviranno per sostenere l'ACFA, Associazione Comunità famiglie Accoglienti di Trento.
Novità 2007: il giorno dopo “La Grande Sfida”, sabato 10 novembre, i grandi giochi gonfiabili allestiti al Palatrento saranno a disposizione - gratuitamente, gradita l’offerta per l’ACFA - dei bambini tra i 3 e i 12 anni.

La Grande Sfida è una manifestazione di solidarietà tra sport e spettacolo, tra agonismo e puro divertimento. Una sfida tra 6 squadre, che si cimentano in giochi di abilità, fortuna, ingegno, facendo divertire il pubblico sugli spalti e a casa che grazie alla TV potrà seguire una settimana dopo le prove delle varie squadre in gara attraverso primi piani, interviste ai protagonisti, rallenty e performance esilaranti. Ma La Grande Sfida non è una pura raccolta di fondi, prima di tutto è la volontà di sensibilizzare l'opinione pubblica attraverso personaggi noti e semplici “vicini di casa” su un particolare progetto di solidarietà. Sport, spettacolo, cultura, politica, chiesa, volontariato si incontrano per una sera per dire grazie e sostenere quest'anno nel loro progetto gli operatori dell'Associazione ACFA (Associazione Famiglie Accoglienti).

ENTE PROMOTORE: Comitato A.de.Sol. (Amici della Solidarietà)
presidente: Alessandro Cagol; vicepresidente e cassiere: Luca Baldessari; consiglieri: Andrea Buttaboni, Sabrina Ferrari, Manuela Hosl, Augusto Monzani, Paola Sartori, Tatiana Ravanelli, Carlo Baldessari, Debora Lazzeri, Serena Dallatorrre.

L’ACFA L’Associazione Comunità Famiglie Accoglienti è un’associazione di volontariato nata a Trento agli inizi degli anni novanta in ambito ecclesiale. L’ACFA organizza sul tema dell’accoglienza attività di sensibilizzazione, progetti di sostegno per le famiglie e momenti di incontro, impegnandosi in itinerari formativi per abilitare le famiglie all’affidamento e ad altre forme di condivisione.
Le sue finalità sono: costituire “comunità di famiglie” che si impegnano a creare reti familiari incentrate sulla solidarietà; collegare, formare e sostenere famiglie disponibili all’accoglienza, all’affidamento o già affidatarie, ecc, territorialmente vicine e affini in quanto ad esigenze formative e motivazionali; promuovere nei singoli, nelle famiglie e nella comunità la disponibilità all’accoglienza di minori privi di famiglia o comunque, per diversi motivi, fuori dal nucleo familiare; ricercare modalità di coordinamento e di interazione con altre realtà, pubbliche e private, coinvolte nelle problematiche dell’accoglienza.

COME DIVENTARE FAMIGLIE ACCOGLIENTI: Mettendosi in gioco, valorizzando al meglio i luoghi di confronto con altre famiglie e i bisogni di formazione; sostenendo un’altra famiglia in temporanea difficoltà, condividendone quotidianità, fatiche e ricchezze; aiutando un bambino, magari amico dei nostri figli, per lo svolgimento dei compiti o sostenendolo in eventuali momenti di sconforto; accogliendo per momenti brevi, nell’arco della giornata, un bambino in situazione di difficoltà familiare. Queste e molte altre sono opportunità di volontariato che si realizzano attraverso l’accoglienza familiare. Un’altra forma specifica di accoglienza è quella dell’affido, che è temporaneo, non implica per il minore la perdita della famiglia di origine, non va confuso con l’adozione ed è disciplinato dalla legge 149 del 2001