La Zona d'Operazioni delle Prealpi nella Seconda guerra mondiale

Convegno

Convegno di studi

A più di sessant'anni dalla conclusione del conflitto mondiale e dell'occupazione nazista è opportuno proporre una riflessione storica sulla Zona d'operazioni delle Prealpi, amministrazione militare e civile voluta da Hitler che dal settembre 1943 fino alla primavera del 1945 caratterizzò l'occupazione delle province di Belluno, Bolzano e Trento. È proprio per rispondere a questa esigenza che il Museo storico in Trento, l'Archivio provinciale di Bolzano e l'Istituto storico bellunese della Resistenza ed età contemporanea, con il contributo scientifico del prof. Gustavo Corni dell'Università di Trento, hanno promosso e organizzato, nelle giornate che vanno dal 22 al 25 marzo 2006, un Convegno di studi con il patrocinio e il sostegno delle tre province di Trento, Bolzano e Belluno. Negli ultimi anni non sono mancati studi e approfondimenti assai utili su tale periodo storico, ma è prevalsa una impostazione "provinciale" nel senso letterale del termine, ovvero una lettura separata degli eventi per ciascuna delle tre province interessate, Bolzano, Trento e Belluno. La novità di questo Convegno sta proprio nell'approccio ampio con cui si affronta l'argomento, un approccio necessario visto che le tre province in questione fecero parte di una struttura amministrativa unitaria. Il Convegno intende offrire un quadro complessivo dell'articolata e multiforme realtà dell'Alpenvorland nel contesto delle politiche di occupazione tedesche. Si tratta di indagare le forme di occupazione, i suoi fattori politici, amministrativi e militari, i rapporti con la Repubblica Sociale Italiana e i Comandi tedeschi. Altro nodo problematico oggetto del Convegno è quello relativo alle forme di collaborazione e alla risposta, oscillante e assolutamente non univoca, data dalle classi dirigenti locali, dagli ambienti economici e dalle forze sociali, oltre a importanti realtà sociali e istituzionali, come la Chiesa cattolica, ecc. Da ultimo, un'indagine sulle forme della Resistenza, sottolineando l'importanza della resistenza civile a fianco di quella militare, il ruolo dei partiti e la proposta politica dei CLN, il rapporto con l'antifascismo, le peculiarità delle tre realtà provinciali e di alcuni significativi casi locali. Nell'affrontare questi temi il Convegno assume come fondamentale una prospettiva comparativa: rispetto al contesto europeo e nazionale, ma anche tra le diverse realtà provinciali. È questa la prospettiva che permette di valorizzare i risultati della storiografia e della ricerca locale, inserendoli in un quadro interpretativo aggiornato.

Per informazioni
Archivio provinciale di Bolzano / Landesarchiv
tel. 0471 411940
mail: landesarchiv@provinz.bz.it

Istituto bellunese per la storia della resistenza e dell'età contemporanea
tel. 0437 944929
mail: isbrec@tin.it

Museo storico in Trento
tel. 0461 230482
mail: info@museostorico.tn.it

Nelle giornate di Trento e Bolzano è disponibile un servizio di traduzione simultanea (tedesco-italiano). Da Trento si garantisce un servizio di trasporto verso le altre sedi del convegno gratuitamente a disposizione dei relatori e del pubblico (fino ad esaurimento posti).

Mercoledì 22 marzo
Apertura dei lavori
Facoltà di Sociologia, aula Kessler, via Verdi 26 Trento
• ore 17.00
Introduzione e presentazione del convegno a cura del comitato scientifico
Saluti delle autorità
Conferenza-prolusione Karl Stuhlpfarrer
Commentatori e introduttori nelle tre giornate: Luigi Ganapini, Karl Stuhlpfarrer
Comitato scientifico: Agostino Amantia, Gustavo Corni, Andrea Di Michele, Giuseppe Ferrandi, Josef Nössing, Ferruccio Vendramini

Giovedì 23 marzo
Forme di occupazione
Libera Università di Bolzano Hörsaal D102, Via Sernesi 1 1 Bolzano
• ore 9.30-13.00
saluti dell’Assessora alla famiglia, ai beni culturali e alla cultura tedesca Dr. Sabina Kasslatter Mur
Gustavo Corni Guerra mondiale e occupazioni: uno sguardo comparativo
Monica Fioravanzo La Zona d’Operazioni nelle Prealpi e la Repubblica Sociale Italiana
Michael Wedekind Progetti tedeschi di riordino etno-territoriale e la costituzione della Zona d’Operazioni nelle Prealpi
Margareth Lun Le strutture amministrative e militari
Giuseppe Ferrandi Stampa e propaganda nella Zona d’Operazioni nelle Prealpi: il caso del “Trentino”
Alberto Ianes L’economia dell’occupazione: il caso trentino
• ore 14.30-18.00
Giovanna Padovani L’economia dell’occupazione: il caso bellunese
Lorenzo Gardumi Tra “terrorismo mirato” e “violenza indiscriminata”: le politiche di repressione in Trentino 1943–1945
Alessandro Sacco -Per una mappa quantitativa delle stragi naziste nel Bellunese
Cinzia Villani Il lavoro coatto nel “Durchgangslager” di Bolzano

Venerdì 24 marzo
Collaborazione, Istituzioni e società
I.T.I. “Segato”, aula Magna, piazza Piloni - Belluno
• ore 9.30-13.00
Saluti del sindaco Ermano De Col
Marco Cuzzi Collaborazioni e collaborazionismi: una riflessione comparativa
Marco Borghi -Repubblica Sociale e collaborazione in Italia
Christoph Hartung von Hartungen Spirito pubblico nelle province di Bolzano, Trento e nell’Ampezzano secondo i rapporti del Sicherheitsdienst 1944/45
Agostino Amantia Le forme della collaborazione nel Bellunese
Vincenzo Calì I quadri dirigenti nella Zona d’Operazioni nelle Prealpi
• ore 14.30-18.00
Hubert Mock “Dableiber” e optanti: immagini, eventi, esperienze
Lorenzo Baratter Il Corpo di Sicurezza Trentino: stato attuale della ricerca e prospettive d’indagine
Mirko Saltori I processi per collaborazionismo della Corte Straordinaria d’Assise di Trento: prime note
Pierantonio Gios Il vescovo di Belluno Girolamo Bortignon durante l’occupazione nazi-fascista
Josef Gelmi Il vescovo di Bressanone Johannes Geisler e il nazismo
Maurizio Gentilini L’atteggiamento della diocesi tridentina nei confronti dell’amministrazione speciale dell’Alpenvorland

Sabato 25 marzo
Resistenza - resistenze
Facoltà di Sociologia, aula Kessler, via Verdi, 26 Trento
• ore 9.30-13.00 Saluti della Vicepresidente e Assessore alla cultura Margherita Cogo
Alberto De Bernardi La resistenza in Europa
Santo Peli La resistenza in Italia
Alessandra Ferretti Dal regime fascista al governo Badoglio: la “cesura” del 25 luglio in Trentino
Armando Vadagnini Le correnti politiche della resistenza trentina
Ferruccio Vendramini Le dimensioni politiche della resistenza bellunese
• ore 14.30-18.00
Andrea Di Michele Le due resistenze in Alto Adige
Adriana Lotto Le forme della resistenza civile
Paola Salomon Resistenza e famiglia: quattro storie di fiducia
Fabrizio Rasera Appunti sul caso Rovereto
Stefan Lechner Appunti sul caso Brunico
Luciana Palla Alpinisti e nazismo: la prigionia di Tita Piaz
Elena Tonezzer La memoria pubblica della resistenza in Trentino


organizzazione: Archivio provinciale di Bolzano - Museo storico in Trento - l'Istituto storico bellunese della Resistenza ed età contemporanea