La costa del sole
USA, 2002
Titolo originale: Sunshine State
Genere: Drammatico
Durata: 141'
Regia: John Sayles
Cast: Angela Bassett, Edie Falco, Timothy Hutton, Mary Steenburger
Maryl gestisce un piccolo motel e non vede lora di poterlo vendere. Loccasione giusta le arriva quando unimmobiliare decide di trasformare Plantation Island, Florida, in un gigantesco villaggio turistico. Desiree, invece, vorrebbe che la sua piccola cittadina non cambiasse e che continuasse ad essere quella che aveva lasciato qualche anno prima. Attraverso un racconto corale in cui si intrecciano destini privati e nazionali, Sayles rivolge un atto daccusa al progressivo snaturamento della cultura, alla sua omogeneizzazione e alla fiducia stessa nellautenticità delle nostre radici. Un film giusto e raro, interamente concentrato sulluomo.
I film, solitamente, se li scrive, li dirige e poi li monta
come nel caso del suo ultimo lavoro ad arrivare in Italia, "La costa del sole"
e questo quasi totale controllo del proprio operato è sicuramente il miglior esempio di come oggi si possa essere un autore indipendente in America.
Se poi il regista in questione si chiama John Sayles (il regista newyorkese simbolo del cinema indipendente americano), è ancor più evidente lo sforzo e coraggio di un autore che in 25 anni di carriera ha saputo difendere la propria indipendenza (non solo economica) dai meccanismi della grande industria cinematografica statunitense.
E così, raccontando in due ore e venti minuti di minimi ed inesistenti eventi che si succedono troppo tranquillamente ( il Sayles montatore avrebbe dovuto sforbiciare con più coraggio!) la vita bord de mer di una comunità della Florida (Plantatio Island è la costa del sole, un luogo in evoluzione e con esso i suoi abitanti combattuti tra il vendere le proprie case e terreni alle aziende turistiche oppure rimanere tentando di arginare l'invasione), Sayles conferma le sue ineguagliabili doti di fine scrittore e dialoghista (Hollywood paga a peso d'oro le sue sceneggiature) rinnovando, ad ogni suo nuovo lavoro, uno sguardo limpido, onesto ed a tratti impietoso sul profondo e sottile malessere che bagna le coste di unAmerica fatta soprattutto di Uomini e non solo di SuperEroi per tutte le stagioni!
Come le due donne Marly Temple (Edie Falco), che è tentata di vendere il piccolo hotel di famiglia, o Desiree (Angela Bassett), che dopo 25 anni è tornata nell'isola per visitare la madre: straordinarie e semplici prototipi di unumanità diseredata che nel riscatto dei propri sentimenti e valori provano ad affermare la loro dignità di essere umani. Sempre più distante dalle ideologie e dalla retorica, Sayles realizza così un piccolo film politico' in una realtà in evoluzione, dove gli echi delle lotte di classe sono molto lontani ma vicinissimi sono il rarefatto calore ed amore per personaggi in silenziosa deriva.
Calogero Messina da www.stradanove.net
organizzazione: Nuovo Cineforum Rovereto - patrocinio del Comune di Rovereto Servizio Attività Culturali