La costituzione politica della città
Maria Teresa Lo Preiato presenta il suo libro "La costituzione politica della città: Trento e la sua autonomia (secoli XVI-XVIII)".
Intervengono, con l'Autrice:
- Alberto Pattini, Assessore all'archivio storico e biblioteche
- Fabrizio Leonardelli, Dirigente del Servizio Biblioteca e archivio storico
- Giovanni Rossi, Università di Verona
- Pietro Costa, Università di Firenze.
La storia della città è per eccellenza storia politica, in cui l'agire risponde a determinati modi di pensare il "vivere comune". L'ordinamento giuridico o anche l'organizzazione politica della vita associata si definiscono in base ad un insieme condiviso di regole che disciplinano l'appartenenza alla comunità in vista della realizzazione del bene comune, della sicurezza e della pace. Ordine, disciplina e bene comune sono infatti i fondamenti giuridico-politici della costituzione politica della città.
All'interno di questo quadro costituzionale, Trento è il "livello" di realtà che consente all'autrice di analizzare la trasformazione dell'organizzazione della vita cittadina e il contenuto dell'autonomia in un lungo arco di tempo, dal Trecento fino al tardo illuminismo, in un'ottica tematica che ruota attorno al nesso diritto-storia-costituzione.
La costituzione di Trento emerge da un ampio spettro di fonti, fino ad oggi poco studiate, e da un'elaborazione e analisi concettuale che mette in luce la specificità della dinamica politico-giuridica della città e del suo lessico costituzionale.