La diversità delle culture: condizione della creatività umana
Mindscape Landscape
Gianluca Bocchi
La diversità delle culture: condizione della creatività umana
Grazie a una feconda convergenza fra molte discipline, le scienze contemporanee ci offrono oggi una vera e propria storia dellumanità in grado di delineare tempi e modi delle grandi migrazioni. Le culture umane sono autonome, ma anche interdipendenti. Una purezza culturale assoluta non è mai esistita. Al contrario, le culture si evolvono e divengono costantemente in una rete di comunicazioni, di interazioni e di ibridazioni, in una tensione dinamica di aperture e chiusure. In questo modo scopriamo la nuova rilevanza di un termine che oggi è presente in tutti i dibattiti politici, sociali, storici, antropologici - che è quello di identità - perché proprio questo termine è il terreno di contesa di due concezioni assai divergenti, per non dire opposte. Identità può essere una via per ridurre leterogeneo allomogeneo, il dinamico allo statico, il flessibile al rigido, quando viene intesa come parola dordine che impone di separare il superfluo dallessenziale, di purificare e di ripulire, come avviene in tutti i conflitti più cruenti, nazionali, etnici o religiosi. Identità, però, può essere anche un invito a scoprire di che cosa veramente si siano alimentate le civiltà: scopriremo allora che identità pure non esistono e che tutte le nazioni sono il risultato di difficili alchimie fra storie, narrazioni, idee, tradizioni che hanno origine in spazi e in tempi differenti. In questo quadro anche ogni individuo ci appare di valore inestimabile: ognuno è un terreno di intreccio e di incontro fra identità e narrazioni differenti, è un laboratorio irripetibile perché lesperienza umana nel suo complesso si riproduca e si espanda.
Gianluca Bocchi è nato a Milano nel 1954 e ha condotto studi di filosofia allUniversità di Milano, dove si è laureato in Filosofia della Scienza. Filosofo della scienza, storico delle idee, antropologo della modernità, è attualmente ordinario di filosofia della scienza allUniversità di Bergamo, dove tiene anche corsi sui lineamenti di storia globale nellambito del Dottorato in Antropologia ed Epistemologia della Complessità della stessa Università. È particolarmente impegnato anche nellambito della formazione degli adulti, ed in tal veste è stato ed è responsabile di progetti formativi nelle maggiori aziende italiane, nonché promotore di iniziative di formazione attraverso il viaggio nelle principali città europee e nordamericane. Con Mauro Ceruti è autore di numerosi scritti tra cui: Origini di Storie (1993, Feltrinelli), Solidarietà o barbarie. LEuropa delle diversità contro la pulizia etnica (1994, Raffello Cortina), Educazione e globalizzazione (2004, Raffaello Cortina), La sfida della complessità (a cura di, nuova edizione, 2007, Mondadori).
organizzazione: Ass. cult. Incontri Internazionali di Rovereto