La notte degli Oscar on ice
Al Palaghiaccio di Trento lo spettacolo in sostegno nell’attività di promozione e raccolta fondi per la ricerca nell'ambito di Telethon

Sarà il “Palaghiaccio” di Trento a ospitare giovedì 11 dicembre 2014 lo spettacolo destinato a dare sostegno all'attività di ricerca nell'ambito delle iniziative con le quali da oltre vent'anni BNL S.p.a. affianca TELETHON nell’attività di promozione e raccolta fondi, facendo di tale azione di volontariato un elemento distintivo. Il programma della serata e delle varie iniziative in calendario nei prossimi giorni a Trento è stato illustrato oggi nel corso di una Conferenza Stampa da Claudio Giunta, direttore delle Agenzie del Trentino Alto – Adige di BNL – Gruppo BNP PARIBAS. Sono intervenute all'incontro con i giornalisti ler rappresentanti del Circolo Pattinatori Trento Angela Cimnaghi, Tiziana Zeni e Daniela Romano e il presidente provinciale dell'Unione Nazionale Cavalieri d'Italia, Ennio Radici.
«L’obbiettivo è comune – ha affermato Claudio Giunta – è una crescita ispirata a valori alti e a contenuti di spessore idonei a consentire la presenza del nostro Paese tra quelli che si operano per il miglioramento della qualità della vita e della conoscenza umana.»
A dare la propria disponibilità a Telethon è stata quest'anno l'Associazione sportiva dilettantistica Circolo Pattinatori Artistici Trento con il suo saggio di Natale 2014. Lo spettacolo, intitolato «La notte degli oscar on ice», è ispirato alle colonne sonore vincitrici dei Premi Oscar e avrà per interpreti tutti gli atleti agonisti del settore artistico (una trentina), del “sincronizzato” con le sue tre squadre, oltre a tutti i bambini iscritti ai corsi di avviamento. In totale saranno sul ghiaccio circa 150 pattinatori. Arricchiranno lo spettacolo lo staff delle giovani atlete di ginnastica ritmica del Club Smile e i ballerini della scuola di ballo Dance Studio diretta da Riccardo Morelli che intervalleranno le evoluzioni sul ghiaccio con i loro programmi coreografati per l’occasione.
Sarà una notte magica ricca di luci e colori, con i pattinatori impegnati a far rivivere le emozioni più belle di alcuni grandi film quali Cabaret (Bob Fosse 1972 con Liza Minnelli); Schindlers’list (Steven Spielgerg 1993); Luci della ribalta (Charlie Chaplin 1952); La sirenetta (John Musker e Ron Clements – 1989); The way we were – Come eravamo (Sidney Pollak – 1973), Fame – Saranno famosi (Alan Parker – 1980), Il padrino (Francis Ford Coppola – 1972); All that jazz (Bob Fosse – 1979); Mary Poppins (Robert Stevenson – 1964); Tutti insieme appassionatamente (Robert Wise – 1965); The artist (Michel Hazanavicius – 2011); Sette spose per sette fratelli (Stanley Donen – 1954); Up (Pete Docter – 2009 ); Titanic (James Camerom – 1997); Il re leone (Roger Allers e Rob Minkoff 1994).
Giovedì 11 dicembre lo spettacolo (biglietto d'ingresso al “Palaghiaccio” 12 euro) avrà inizio alle ore 20,00.
In favore di Telethon si è attivata quest'anno anche la Sezione provinciale di Trento dell'U.N.C.I. – Unione Nazionale Cavalieri d'Italia che nei prossimi giorni consegnerà a BNL un contributo di mille euro raccolto fra i soci e allestirà nella giornata di sabato 13 dicembre uno stand informativo presso la sede della Banca in via Vannetti a Trento.
BNL per Telethon
BNL – Gruppo BNP Paribas pone la responsabilità sociale e, in particolare, il sostegno alla ricerca scientifica come elementi cardine della propria attività, confermando il ruolo di impresa che opera non solo come attore economico-finanziario, ma anche come soggetto attivo nel favorire la diffusione di valori condivisi, vero e proprio patrimonio collettivo. Una proficua collaborazione che ha permesso alla Banca di raccogliere complessivamente, dal 1992, 234 milioni di euro.
La grande vicinanza del territorio trentino a Telethon è testimoniata dalla presenza a Trento della ricercatrice dott.ssa Maria Pennuto, il cui apporto è stato reso possibile grazie alla collaborazione che la Fondazione Telethon ha avviato con la Provincia autonoma.
Telethon, grazie a un metodo unico nel panorama italiano, segue l’intera “filiera della ricerca” occupandosi della raccolta fondi, della selezione e del finanziamento dei progetti e dell’attività stessa di ricerca portata avanti nei centri e nei laboratori della Fondazione.
La ricerca di Telethon non promette miracoli, ma procede verso traguardi sempre più vicini alla cura delle malattie genetiche. Lo fa avvalendosi di un gruppo di scienziati di fama internazionale che compongono la Commissione medico-scientifica di Telethon per selezionare solo i progetti migliori.
Accanto alla qualità scientifica, la Commissione adotta anche altri due criteri importanti per valutare i progetti: da una parte la loro rilevanza rispetto alla missione di Telethon, dall'altra la prossimità alla cura, ovvero la maggiore possibilità di generare informazioni utili a elaborare o migliorare una terapia.
Un metodo che ha permesso, grazie alla generosità di milioni di italiani e di centinaia di aziende, di trattare con successo 16 bambini affetti dall'Ada-Scid, una gravissima immunodeficienza ereditaria. Per altre patologie è stata avviata la sperimentazione clinica.
In questi anni il lavoro dei ricercatori Telethon ha avuto una notevole ricaduta sulla conoscenza di 449 malattie genetiche. Online è anche possibile sfogliare i 2.532 progetti di ricerca finanziati dal 1990 a oggi.
Ai ricercatori che vogliono ottenere un finanziamento e a tutti quelli che già ne usufruiscono, Telethon offre un servizio di supporto online con il quale, oltre alla consultazione dei bandi e dei criteri di selezione utilizzati, è anche possibile accedere a un sistema di gestione dei fondi assegnati.
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Circolo Pattinatori Artistici Trento
Dalla sua fondazione nel 1995, contestualmente all’inaugurazione della piastra del ghiaccio di Trento in via Fersina, IlCIRCOLO PATTINATORI ARTISTICI TRENTO, è cresciuto in pochi anni in maniera esponenziale sia per quantità di atleti e di attività, che per la qualità della proposta al pubblico e della preparazione del gruppo di agonisti, che hanno contribuito a questa crescita con risultati di tutto rilievo a livello regionale, italiano ed internazionale.
Oggi il CPA Trento è una delle società più grandi e blasonate del Triveneto. Si propone di diffondere tra i giovani la pratica del pattinaggio di figura, artistico e sincronizzato, uno sport completo e impegnativo che richiede dedizione, costanza e concentrazione e che possiede la caratteristica di saper sviluppare nei giovani non solo le doti atletiche, ma anche quelle artistico-espressive. I tesserati sono circa 350, di età diversissime, dai corsi di avviamento/propaganda con bambini a partire dai 4 anni ai più maturi partecipanti al corso adulti. Gli atleti del settore agonistico sono divisi in due gruppi che corrispondono alle due discipline della società: la squadra agonistica dell’artistico (da esordienti a senior) e la squadra “Ice on fire” del pattinaggio sincronizzato.
A tutti i livelli e in tutte le categorie il CPA Trento ha laureato negli anni campioni italiani, sia nel campionato federale (Saverio Giacomelli, Caterina Andermarcher, Silvia Martinelli, Carlo Vittorio Palermo, Eleonora Guzzo, Chiara Mattana, Chiara Cattani, Francesca Gioco, Lara Naki Gutmann e vice-campioni italiani (Chiara Bonaccorsi e Caterina Guzzo) che nel settore free (Sibilla Pianta), per non parlare dei titoli a livello triveneto e trentino.
Sei, negli anni, gli atleti chiamati a rappresentare l’Italia nella squadra nazionale: Saverio Giacomelli, Carlo Vittorio Palermo, Romina Anesi, Caterina Andermarcher, Silvia Martinelli e la recente nuova entrata Claudia Martinelli.
Anche le squadre “Ice on Fire” di sincronizzato danno grandi soddisfazioni con titoli di campioni italiani nella categoria “novice” e vice-campioni italiani nelle categorie senior, junior, advanced novice e basic novice, oltre a podi in praticamente tutte le categorie, a livello italiano e internazionale,
rappresentando l’Italia.
Gli atleti sono seguiti sul ghiaccio da uno staff qualificato di insegnanti, coordinato da Gabriele Minchio, già campione nazionale juniores e oggi uno degli allenatori e coreografi italiani più stimati, capace, con rigore tecnico e passione, di trarre il meglio dagli atleti e dai collaboratori. Lo affiancano numerose allenatrici sia nel settore artistico che nel settore sincronizzato che istruttrici nel settore corsi.
Anche per quanto riguarda lo staff “fuori ghiaccio” il CPA Trento dispone di un gruppo di professionisti di alto livello, sia nel campo della danza, della ginnastica ritmica, nella preparazione atletica e nella coreografia per perfezionare l’aspetto espressivo degli atleti. L’attività è corposa e impegnativa, ma il lavoro di tutti coloro che contribuiscono alla vita sociale con ore ed ore di volontariato affinché l'associazione continui a essere viva ed attiva, è ripagato dai successi degli atleti nei vari settori agonistici e dalla passione per questo sport difficile e meraviglioso.
organizzazione: Circolo Pattinatori Artistici Trento