La progressiva introduzione dei principi del costituzionalismo nell'ordinamento giuridico dell'Italia moderna

Convegno

INAUGURAZIONE UFFICIALE DEL 261° ANNO ACCADEMICO
La progressiva introduzione dei principi del costituzionalismo nell'ordinamento giuridico dell'Italia moderna
prolusione di Alessandro Pizzorusso, emerito di diritto costituzionale nell’Università di Pisa, Socio accademico

Il Risorgimento italiano pervenne all'unificazione nazionale e alla formazione dello Stato liberale grazie alla collaborazione di forze che non avevano tutte lo stesso progetto. Ciò fece sì che l'atto di unificazione fu una legge che si limitÒ a conferire a Vittorio Emanuele
II il titolo di Re d'Italia e che fu lasciata cadere la richiesta di convocazione di un'assemblea costituente.
A parte ciò, si continuarono ad applicare le "modificazioni tacite" che, già prima dell'Unità, avevano avvicinato la forma di governo prevista dallo Statuto ad un "governo parlamentare" simile a quelli allora applicati negli Stati europei dotati di istituzioni sotto questo punto di vista più avanzate.
Il contrasto sulle riforme costituzionali fatte o da fare continuÒ tuttavia a lungo e rimase sospeso soltanto quando il referendum del 2 giugno 1946 e la contemporanea elezione dell'Assemblea costituente consentirono di redigere la Costituzione attualmente vigente in circostanze favorevoli all'accoglimento dei principi del costituzionalismo.
A questo punto, i contrasti si trasferirono sui problemi di attuazione della nuova Costituzione e, più tardi, cominciarono anche a manifestarsi progetti di riforma o di modificazioni tacite di segno contrario a quelle realizzate al tempo dello Statuto albertino.

La conferenza del prof. Pizzorusso apre la serie delle iniziative promosse dall'Accademia in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
Il programma si svolgerà nel 2011 e in parte nel 2012. Comprende un ciclo degli incontri di Storie e storia, singole conferenze e presentazioni di libri, due convegni scientifici.
Il primo convegno si farà a dicembre e avrà per tema Trento e Trieste.
Il secondo, previsto nel 2012, sarà dedicato agli inni politici e sociali nella storia italiana.
Le iniziative sono promosse in collaborazione con numerose istituzioni; una particolare condivisione di progetti e di impegni è in atto con il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto.

Aderisce all'iniziativa l'Ordine degli avvocati di Rovereto


organizzazione: Accademia Roveretana degli Agiati