La scelta della pace
promosso da: Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani, Tavola della pace, Provincia Autonoma di Trento (Assessorato all'Istruzione, Assessorato alla Solidarietà internazionale, Consiglio), Consiglio della Regione Trentino Alto Adige/Sudtirol, Forum Trentino per la Pace, Comune di Rovereto, Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto in collaborazione con il Centro Diritti Umani dell'Università di Padova e la Cattedra Unesco Diritti Umani, Democrazia e Pace (Padova) nell'ambito della Campagna Nazionale di EducAzione alla pace e ai Diritti Umani 2004-2005, del Decennio delle Nazioni Unite per l'educazione ai Diritti Umani (1995-2005) e del Decennio delle Nazioni Unite per una Cultura di Pace e Nonviolenza per le Bambine e i Bambini del Mondo (2001-2010)
LOnu ha proclamato il periodo 2001-2010 "Decennio Internazionale per una Cultura di Pace e Nonviolenza per le Bambine e i Bambini del Mondo". In precedenza, lOnu aveva proclamato il periodo 1995-2004 Decennio per leducazione ai Diritti Umani.
Per rafforzare queste decisioni, il 13 settembre 1999, lAssemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato una Dichiarazione e un Programma dazione per una cultura di Pace.
Lobiettivo è mobilitare lopinione pubblica a livello nazionale e internazionale per costruire e promuovere una cultura di pace, facendo leva sullimpegno individuale e sul coinvolgimento delle istituzioni e delle organizzazioni a tutti i livelli, da quello internazionale a quello locale. In ogni paese, città o quartiere la cultura della pace può essere affermata in molti modi diversi, lavorando per sradicare le profonde cause culturali della violenza e della guerra, come la povertà, lesclusione, lignoranza e lo sfruttamento.
Il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e la Tavola della Pace, aderendo all'appello delle Nazioni Unite, sono da tempo impegnati a sollecitare un'ampia discussione pubblica sul significato della cultura della pace, sui suoi fondamenti e sul ruolo dei soggetti e delle agenzie educative che hanno la responsabilità di promuoverla a tutti i livelli: dalla scuola alla famiglia, dalla politica ai mezzi di comunicazione agli intellettuali.
Al fine di rafforzare il contributo degli Enti Locali e delle Regioni alla promozione della cultura della pace nell'ambito della scuola il Coordinamento Nazionale degli Enti locali per la Pace e i Diritti Umani ha sottoscritto con il Ministero della Pubblica Istruzione (21 marzo 2000) un apposito Protocollo d'Intesa che riconosce leducazione alla pace (con tutti i suoi elementi di educazione interculturale, ai diritti umani, allo sviluppo, alla legalità, alla solidarietà, alla nonviolenza) quale parte integrante degli obiettivi formativi della nostra scuola.
Nel 2001 il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e la Tavola della Pace hanno dato avvio ad un progetto denominato La mia scuola per la pace che ha raccolto ladesione di centinaia di scuole, Comuni, Province, Regioni e associazioni che, nellanno scolastico 2001-2002, hanno ideato e realizzato un progetto di educazione alla pace e ai diritti umani.
Nellambito del progetto La mia scuola per la pace, il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani e la Tavola della Pace, il 5,6 aprile 2002, hanno realizzato ad Assisi un Meeting nazionale Scuole di pace per un mondo migliore che ha visto la partecipazione di oltre 1200 insegnanti e studenti delle scuole elementari, medie e superiori, Enti Locali e associazioni, provenienti da ogni parte dItalia, impegnati a progettare leducazione alla pace nellera della globalizzazione.
PROGRAMMA
Venerdì 29 aprile
9.30/13.00 Sessione dapertura
* Accoglienza e saluti delle autorità:
Roberto Maffei, Sindaco del Comune di Rovereto
Giacomo Bezzi, Presidente del Consiglio Provincia Autonoma di Trento
Iva Berasi, Assessore all'emigrazione, solidarietà internazionale, sport e pari opportunità della Provincia autonoma di Trento
* Introduzione sulle finalità del Meeting: Flavio Lotti, Direttore del Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani
* Interventi di:
Grazia Bellini, Coordinatrice Nazionale della Tavola della pace
Roberto Savio, Presidente dell'Inter Press Service
Coumba Tourè, Coordinatrice della Campagna Africana per l'Educazione per tutti
Francesca Ulivi, supervising producer news e prosocial, Mtv Italia
* Contributi di insegnanti, studenti, dirigenti scolastici, Enti Locali, associazioni
* Presentazione del sito scuoledipace.it
13.00 Pranzo offerto dal comitato organizzatore
15.00/18.30
Il prossimo anno a scuola
Gruppi di lavoro
1. Comunicare e informare per la pace
Formazione e partecipazione per vincere le sfide e cogliere le opportunità
Coordinamento: Francesco Cavalli, Comune di Riccione
2. La scuola contro la miseria.
Un contributo al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo del Millennio
Coordinamento: Lucia Maddoli, campagna del Millennio
3. Educare è difficile. Insieme è meglio.
Costruiamo la rete nazionale delle scuole e degli insegnanti per la pace
Coordinamento: prof. Aluisi Tosolini, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza
4. Protagonisti di una scuola di pace
Gruppo di lavoro degli studenti sul tema: dire, fare, comunicare la pace
Con Francesca Ulivi e Paola Maugeri, Mtv Italia
18.30 partenza per la Campana dei Caduti (Colle Miravalle di Rovereto)
19.00 cena a buffet presso la sede della Campana dei Caduti offerta dal comitato organizzatore
19.50 saluti di:
Alberto Robol, Reggente Fondazione Opera Campana dei Caduti
Roberto Bombarda, Presidente del Forum trentino per la pace
20.15 concerto dei Destrani Taraf, musiche della tradizione Klezmer
21.30 suono di Maria Dolens la Campana contro la miseria e la guerra
Dedicato a Giovanni Paolo II, il difensore della pace e a tutte le vittime dellingiustizia e della guerra
Sabato 30 aprile
9.30/13.00 Sessione conclusiva
* Saluto di:
Mario Magnani, Presidente del Consiglio Regionale del Trentino Alto-Adige/Sudtirol
Tiziano Salvaterra, Assessore all'istruzione e alle politiche giovanili, Provincia Autonoma di Trento
* Presentazione delle sintesi dei gruppi di lavoro e delle proposte per lanno scolastico 2005-2006
Dibattito
* Interventi di:
Fausto Pellegrini, Rainews24
Kelly Campbell, fondatrice di Peacefull Tomorrows, associazione dei familiari delle vittime dell11 settembre
* Saluti conclusivi di: Erica Mondini, Consigliera delegata alla pace e ai diritti umani del comune di Rovereto
Note organizzative
Il pranzo e la cena di venerdì 29 aprile sono offerti dal comitato organizzatore del meeting.
Il meeting si svolgerà presso la Sala Piave del Centro Tecnofin, via F. Zeni 8. Il centro si trova alle spalle della stazione FFSS di Rovereto.
Per prenotazioni alberghiere: Apt Rovereto T. 0464/430363 info@aptrovereto.it - www.apt.rovereto.tn.it
Per adesioni e informazioni: Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, via della Viola 1 (06100) Perugia - tel. 075/5722479 - fax 075/5721234 e.mail: info@entilocalipace.it www.entilocalipace.it - www.scuoledipace.it