La vita è sogno - Volaria

Martedì 10 maggio aprirà la serata il Liceo Linguistico “S.M. Scholl” di Trento con «LA VITA È SOGNO», un dramma scritto nel 1635 da Pedro Calderón de la Barca che affronta la dualità tra realtà e sogno e sottolinea anche l'importanza di far prevalere la civiltà sulla barbarie. Il protagonista, principe Sigismondo, si interroga sul significato della vita mentre è in cattività in quanto suo padre, il re Basilio di Polonia, lo ha rinchiuso per timore che si avverino le nefaste predizioni di un oracolo. Il monologo centrale, pietra miliare del teatro barocco, sarà recitato in lingua originale spagnola.
Sempre nella serata di martedì 10 maggio sarà in scena anche «VOLARIA» nell’allestimento degli studenti del Collegio Arcivescovile “C. Endrici” di Trento. Si tratta di uno spettacolo liberamente ispirato alla commedia di Aristofane “Gli uccelli”. L’opera teatrale, composta nel 414 a.C., ha per protagonisti due ateniesi che, disgustati dal comportamento dei loro concittadini, si allontanano dalla propria terra alla ricerca di un nuovo luogo dove stabilirsi. Convinceranno gli uccelli a fondare una città in cielo, a metà strada tra il regno degli uomini e quello degli dei.