Le metamorfosi di Osvaldo - domenica 23 giugno

Altro

ore 10.00 | Piazzale Caduti sul Lavoro

Bambini
Un Leno pieno di sirene

 Avventure e metamorfosi di animali fantastici alla ricerca della felicità.

Una narrazione musicale itinerante con Fosca Leoni e Anna Boschi di In bocca al libro, ripercorrendo le fontane di Santa Maria con musica ed azioni danzate.
In collaborazione con Libreria Piccoloblu.

Dai 3 ai 7 anni

ore 11.00 | Giardino di Sant’Osvaldo

Lettura
Le Mille e una notte | Reading musicale con Lisa Marchi e Stefania Neonato

Una mattinata dedicata a Le Mille e una notte, un ciclo di storie patrimonio dell’umanità tutta, accompagnate da musiche che spaziano dal Romanticismo tedesco fino a Philip Glass.

ore 12.30 | Circolo operaio di Santa Maria

Incontro
Animali non addomesticabili | Con Paolo Morelli

Nei racconti di Giacomo Sartori, Paolo Morelli, Marino Magliani e Paolo Albani, autori di Animali non addomesticabili(Exorma, 2019) gli animali parlano. Non sono i primi, era già successo nei miti e nelle favole. Può capitare però che non siano loro a umanizzarsi ma che sia la persona-che-legge ad animalizzarsi, rinnovando il patto di alleanza con la propria parte selvatica.

Sabato 22 giugno e Domenica 23 giugno ore 13.00 | Circolo Operaio Santa Maria
Brunch operaio

 Per togliersi il pensiero di cucinare e scambiare due parole con chi c’è. Prenotazione consigliata al 388 812 5948 oppure direttamente presso il Circolo.

Domenica 23 giugno dalle ore 17.00 | Piazzale Caduti sul Lavoro

Laboratorio
Little Fun Palace: Come costruire e suonare una mbira
A cura dell’Associazione culturale 204

La mbira è uno strumento africano antichissimo. Durante questo laboratorio Antonio Bertoni ci guiderà nella costruzione di una semplice mbira in legno e ci insegnerà come suonarla.

Domenica 23 giugno ore 18.30 | Giardino di Sant’Osvaldo
Lettura
Perciò veniamo bene nelle fotografie | Reading sonoro di Francesco Targhetta, con Freddie Murphy e Chiara Lee

 “Non si muove nessuno, qua, perciò veniamo bene nelle fotografie”: sono i versi che sintetizzano la condizione dei personaggi che popolano il romanzo di esordio di Francesco Targhetta. La colonna sonora di Freddie e Chiara Lee apre un’ulteriore dimensione, tra rabbia rappresa e spaesamento urbano, un affondo nelle colpe e nelle ferite di un’intera generazione.