Le parole della montagna - l'esperienza del sacro

con Simonetta Paradisi, direttrice del Festival "Le Parole della Montagna" e il fotografo Giorgio Tassi. Modera Ruffino Gobbi, storico delle religioni

Incontri e convegni

Sarà per la verticalità e l'altezza vertiginosa, la vicinanza al cielo e la inaccessibilità, ma la montagna, fin dalle più antiche culture, è simbolo di perennità e dimora degli dei, luogo di rivelazione e di unione fra il cielo e la terra, via per la quale l'uomo può elevarsi alla divinità e la divinità rivelarsi all'uomo. Per l'Uomo in cerca, l'esperienza di montagna dispiega mappe esistenziali e significati simbolici infiniti.

Sulla sacralità della montagna, il Festival "Le Parole della Montagna" organizza un programma poliedrico, ricco di laboratori e riflessioni sull'Uomo e il suo cammino interiore.
Ne parlano Simonetta Paradisi, Direttore Artistico del Festival, Giorgio Tassi, fotografo, con la moderazione di Ruffino Gobbi, storico delle religioni.

I dialoghi sono accompagnati dagli sguardi di Giorgio Tassi, scatti tratti dal suo nuovo libro “Io sono stato qui”, immagini in cui lo sguardo che sfiora i paesaggi, si congiunge con la visione interiore; un contatto che nella scintilla dell'immaginazione genera nuove montagne, nuovi alberi e nuovi paesaggi.

Lontano dai luoghi comuni
vicino all'essenziale
dentro al tuo passo lento
fuori da te
ascolta
le parole della montagna