Luca Sofri presenta "Questioni di un certo genere"

Un incontro organizzato dalla Libreria Arcadia e da Iperborea Casa Editrice

Incontri e convegni , Presentazione libro

“Questioni di un certo genere” è il secondo numero di ‘Cose, spiegate bene’, la rivista di carta del Post realizzata in collaborazione con Iperborea.

A presentarlo sarà Luca Sofri, giornalista e direttore del Post. Ha scritto per Vanity Fair, Wired, La Gazzetta dello Sport, Internazionale. Ha condotto Otto e mezzo su La7 e Condor su Radio Due. Per Rizzoli ha pubblicato Playlist (2008), Un grande paese (2011) e Notizie che non lo erano (2016).

Fiocco azzurro o fiocco rosa: tutte le persone vengono divise tra due gruppi alla nascita, o ancora prima, in base alla forma dei propri genitali vista in un’ecografia.
Le cose però non sono mai così semplici e concluse, e per capirle meglio abbiamo cominciato a distinguere sessi e attrazioni sessuali prima, e identità di genere poi. Insieme a queste distinzioni sono arrivate nuove parole – come «bisessuali», «LGBTQIA+», «transgender» e «cisgender» – e nuovi dibattiti. Uno riguarda la lingua (non solo lo schwa), altri cose più concrete: i simboli sulle porte dei bagni, le categorie nello sport agonistico, gli abiti che indossiamo. E poi ci sono le questioni dei diritti, e la capacità di tutti di conoscere e capire il prossimo, e gli argomenti di cui si discute.
Con testi di Arianna Cavallo, Fumettibrutti, Vera Gheno, Gianmarco Negri, Diego Passoni, Massimo Prearo e della redazione del Post.
Il libro è stato curato da Arianna Cavallo, Ludovica Lugli e Massimo Prearo e si avvale delle illustrazioni di Sarah Mazzetti.

Costi

È richiesto un contributo di 3€ che verrà integralmente restituito in caso di acquisto, nella serata, di una copia del libro presentato.

Per partecipare all’incontro è necessaria la PRENOTAZIONE da effettuarsi inviando una mail a info@libreriarcadia.com ( con una sola ‘a’ al centro ) o telefonando allo 0464.755021.

L’evento si terrà presso la sede del Coro delle Bianche Zime in Via della Terra 40, nel rispetto di tutte le normative vigenti al momento per il contenimento della pandemia da Covid 19