Map | Collective Measures

Tra algebra e proiezioni: le atmosfere mozzafiato del sinoamericano Shen Wei

Balletto Classico e Moderno , Danza
[ www.shenweidancearts.org]

Benvenuti a Teatro
InDanza

Shen Wei Dance Arts
Map
Ideazione, direzione e coreografia Shen Wei
Musica Steve Reich

Collective Measures
Ideazione, direzione e coreografia Shen Wei
Musica Arvo Pärt

InDanza nell’ambito del Circuito della Danza Trentino-Alto Adige/Südtirol attende con il nuovo anno un artista straordinario diviso tra due emisferi: Shen Wei. Creatore totale - danzatore, coreografo, pittore e designer - il sinoamericano Shen Wei incarna l’arte millenaria dell’opera cinese e l’ibridazione stratificata della danza contemporanea occidentale in una visione interdisciplinare e interculturale che incanta. 

Nato a Hunan, Cina, nel 1968, figlio d’arte, a nove anni Shen Wei inizia a studiare l’Opera cinese, arte millenaria in cui l’addestramento alla recitazione simbolica si associa al gesto, all’acrobazia e alla pittura. Nel 1991 è membro fondatore della Guangdong Modern Dance Company, la prima compagnia di danza moderna della Cina. Nel 1995 si trasferisce a New York con una borsa di studio per frequentare i corsi di Alwin Nikolais e Murray Louis. E’ nel fermento della Grande Mela che decide di stabilirsi e fondare la Shen Wei Dance Arts, compagnia che ottiene sin dal debutto, nel 2000, un eccezionale riscontro da parte del pubblico e gli elogi della critica statunitense. Colpiti, pubblico e critica, dall’originalità del suo linguaggio coreografico che svela la capacità di tradurre la percezione sensibile della pittura nei corpi dei danzatori e la cesellatura dell’antica arte della calligrafia.

Dell’Oriente permane nella sua arte coreografica il fascino del movimento che ha respiro circolare, che è liquido ed è ‘libero fluire’; dell’Occidente acquista la dinamica delle tecniche contemporanee, la capacità di connettersi alla musica del nostro tempo, la non-narrazione.

Già ospitato al Sociale di Trento nell’ambito del Festival Oriente Occidente, Shen Wei torna in città con due lavori significativi del suo repertorio, stilisticamente antitetici ma uniti dalla stessa ricerca di bellezza: l’algebrico Map e lo scultoreo Collective Measures.

In Map (2005), ovvero mappe di movimento, Shen Wei si diletta in scritture che esplorano il concetto di rotazione interiore ed esteriore perfettamente adagiate sulla musica ritmica e circolare di Steve Reich di The Desert Music. Per Map Shen Wei ha ideato un fondale simile a una lavagna piena di misteriosi scarabocchi che traducono in simbolica teoria algebrica e matematica le composizioni astratte e ricercate dei corpi.

Collective Measures (2013) si avvale dell’apporto video e delle animazioni computerizzate di Josh Horowitz e Layne Braunstein per mettere in campo una sinestesia tra corpi, immagini, ombre e luci. Nato da uno studio sull’isolamento nella vicinanza fisica, Collective Measures si svolge su diversi livelli simultaneamente creando nuovi confini corpo e proiezione, reale e surreale, illusione e concretezza. Shen Wei racconta di averlo costruito a partire dall’esplorazionedel modo in cui ci muoviamo nel mondo odierno, in stretta prossimità gli uni agli altri. “La coreografia – spiega Wei - è un’estensione dello studio sulle possibilità del movimento all’interno di contesti circoscritti, e la continuazione di un’esplorazione del confine fra corpo e immagine iniziata con il lavoro Limited States del 2011”. 

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FOYER DELLA DANZA

Proseguono gli appuntamenti d’approfondimento in collaborazione con il CID, Centro internazione della Danza di Rovereto.

Ad anticipare lo spettacolo della compagnia Shan Wai Dance Arts, mercoledì 11 febbraio, si terrà un incontro aperto al pubblico per i Foyer della Danza presso la Sala Medievale del Teatro Sociale alle ore 17.30. L’appuntamento condotto dal consulente artistico della stagione InDanza, Lanfranco Cis tratterà il tema  Dove l’Oriente diventa Occidente .

Ingresso libero.

parte di: InDanza 2014/2015

organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara