Mario Brunello, Andrei Pushkarev, Kremerata Baltica String Trio

Parte de "I Suoni delle Dolomiti-Campiglio special week": musicisti e interpreti con un innato talento per la grande musica, l'innovazione e il dialogo con altri linguaggi

Musica
Andrei Pushkarev (ph Allesfoto.com) [ Trentino Marketing S.r.l.]

"I Suoni delle Dolomiti-Campiglio special week":

Un festival nel festival in grado di raccontare quotidianamente lo stretto legame di una valle con le proprie cime. Sette giorni di appuntamenti non solo sulle vette delle Dolomiti di Brenta ma anche in luoghi particolarmente suggestivi come antiche chiese, malghe, antichi saloni...

Protagonisti di questa settimana sono la Kremerata Baltica e il suo fondatore, Gidon Kremer, che è anche il più grande violinista in attività al mondo e che per “I Suoni delle Dolomiti” ha preparato tre concerti particolarissimi.

Sin dal 1997, anno della sua nascita, la Kremerata Baltica ha fatto delle sfide e della innovazione la propria cifra stilistica, mettendosi in gioco con autentico spirito pionieristico, interpretando e abbattendo i limiti della musica e i condizionamenti dei luoghi. Un’esperienza musicale fuori dal comune – molto vicina al sentire de “I Suoni delle Dolomiti” – che ha conquistato consensi internazionali. La Kremerata Baltica è stata invitata nelle più importanti sale da concerto del mondo per proporre un repertorio in grado di valorizzare, tra l’altro, anche il lavoro dei grandi compositori dell’area baltica.

Nelle atmosfere suggestive e spettacolari del Lago Nero, il grande violoncellista Mario Brunello dà vita a dialoghi a due con il fantasioso vibrafonista ucraino Andrei Pushkarev e il Kremerata Baltica String Trio – Madara Pētersone, Kristina Anusevičiūtė e Emma Aleksandra Bandeniece – su composizioni di Reinhold Moritzevič Glière, Rebecca Clarke e Valentyn Syl'vestrov per arrivare a “Spasimo”, uno dei brani più belli e importanti del violoncellista e compositore palermitano Giovanni Sollima.


organizzazione: Trentino Marketing - Trento