Martina te sei la me rovina

Teatro

XXVI Rassegna Teatrale Isidoro Trentin

Filo G. Meneguz di Primiero
Martina te sei la me rovina
di Bruno Capovilla
traduzione dialettale di Carlo Giacomoni

Un uomo schiavo della moglie e della cognata eredita, per una disposizione testamentaria del suocero, tutte le sostanze della moglie. In casa cambia tutto: ora le schiave sono le due donne, che però impugnano il testamento. Non sveliamo il finale molto comico e ricco di colpi di scena, sarà il pubblico a scoprire una
chiusura esilarante.


organizzazione: Filodrammatica Concordia '74 di Povo