Medicina Tradizionale Cinese: dal paradigma metafisico alla prassi scientifica

Incontro con Li Xuanzong (Prefetto generale Chiesa taoista d’Italia)

Convegno
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Il reverendo Li Xuanzong (al secolo Vincenzo di Ieso) è il Prefetto generale della Chiesa taoista d’Italia. Dedica la sua vita allo studio, alla pratica e all’insegnamento delle discipline psico-motorie, marziali e spirituali orientali. Laureato nel 1981 a Napoli presso la facoltà di Scienze motorie, si è specializzato in cinesiologia correttiva e biomeccanica umana presso Università cinesi. Esperto di medicina manuale cinese, è maestro di Taiji Quan e Qi Gong, Karate e Yoga.

Da più di 15 anni il Centro studi Martino Martini si occupa delle relazioni tra Europa e Cina. Il Centro prende il nome dal missionario gesuita trentino Martino Martini (1614 - 1661) che operò in Cina nel XVII secolo.
Il Centro, insieme con la Biblioteca del Muse, la Fondazione Bruno Kessler, la Biblioteca Comunale di Trento, la Civica biblioteca di Rovereto, ha organizzato un progetto intitolato “Terre di mezzo. Popoli, civiltà, saperi in dialogo tra oriente e occidente”. Questa iniziativa è realizzata con il contributo della Fondazione Caritro.
Nell’era della globalizzazione e delle rivendicazioni identitarie, la cultura deve riuscire a far incontrare mondi distanti e ambiti di ricerca a prima vista lontani. Il Trentino, da sempre cerniera fra territori diversi, ha la vocazione per questo tipo di mediazione.
Una personalità come Martino Martini aiuta a capire come si possono intrecciare discipline fondamentali per comprendere il presente (dalla scienza alla storia delle religioni) e possono dialogare civiltà lontane ma oggi destinate a confrontarsi (quella europea e quella cinese). Spesso questi saperi rimangono chiusi nelle biblioteche e nei centri di ricerca. Gli eventi che verranno organizzati avranno come fulcro le biblioteche intese come spazi aperti di incontro, conoscenza e dialogo.
In collaborazione con il Muse viene proposto un percorso culturale per approfondire le affinità e le differenze tra la visione del mondo della Cina e dell’Occidente.
Dalla geografia alle scienze naturali si cercherà di svelare una “Terra di mezzo”, altrimenti sconosciuta.
La medicina orientale rappresenta un paradigma alternativo a quello della medicina europea che poi si è imposto a livello globale. Si tratta di due approcci molto diversi, derivanti da concezioni dell’uomo sviluppatesi prima in ambito filosofico poi in quello scientifico.
La conferenza proposta dal Muse offre un approfondimento sulla medicina cinese, dando anche la possibilità di manifestare domande e perplessità in sede di dibattito.

 

parte di: Terre di mezzo

organizzazione: Centro Studi Martino Martini