Migrantes

Gruppo teatro Angrogna

Teatro

Dall’Unità d’Italia in poi, non meno di 30 milioni di italiani hanno abbandonato definitivamente il nostro paese.

Un fenomeno che per vastità, costanza e caratteristiche non trova riscontro nella storia moderna di nessun altro popolo europeo. Un fenomeno, causato dall’incremento demografico e dalla miseria economica, che ha colpito in particolare tutte le aree agricole italiane. Valli valdesi del Piemonte comprese, quando, a partire dal 1848 con l’apertura dell’antico ghetto tra i monti dove per secoli erano stati rinchiusi i valdesi, si assisterà a una emigrazione di rilevanti proporzioni.

La prima ondata si dirigerà soprattutto nella vicina Francia, ma anche in quella parte di Svizzera che 160 anni prima aveva accolto uomini e donne, vecchi e bambini scampati al massacro e poi alle prigioni del Duca di Savoia. Ma poi, così come nel resto d’Italia, molto più rilevante e caratteristica sarà l’emigrazione oltre Oceano, che nel giro di quarant’anni porterà quasi un terzo della popolazione delle Valli in Uruguay e in Argentina.

Qui inizia la nostra storia, basata anche questa volta su documenti, canti e testimonianze di un tempo, per poi arrivare via via ai giorni nostri, quando sono altri popoli di diseredati a dover scappare dalla fame, dalla guerra e dalla dittatura, cercando di raggiungere, chi a piedi, chi su pericolanti barconi, questa Europa cristiana, sempre più immersa nella xenofobia, che non li vuole e li ricaccia.

Progetto sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese

Costi

Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito.

Le prenotazioni si effettuano solo telefonicamente dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00 a partire da lunedì 20 luglio ed entro le 12.00 del giorno dello spettacolo.
  • Per gli spettacoli del 1, 3, 4, 7, 11, 13 e 20 agosto al numero 333.3663897

In relazione e nel rispetto delle misure di prevenzione e contenimento epidemiologico da Covid-19, le capienze delle piazze e dei teatri saranno ridotte e sarà obbligatoria la prenotazione per tutti gli eventi.

Si invita il pubblico a presentarsi con un congruo anticipo in ragione delle procedure di ingresso condizionate dai protocolli anti-Covid. L’accesso alle piazze e ai luoghi di spettacolo sarà contingentato e sarà possibile solo previa prenotazione.

Si ricorda che è obbligatorio l’utilizzo della mascherina e il rispetto del distanziamento sociale in ogni fase di ingresso e uscita dai luoghi di spettacolo. All’entrata sarà inoltre obbligatorio igienizzare le mani.
Non sarà consentito l’accesso a chi ha una temperatura corporea superiore ai 37.5°.

Per maggiori informazioni: Tommaso Pasquini 333.2492255 – www.puntodoctrentino.it