Mindscape Landscape
Un luogo, uno spazio, un tempo per sondare le pieghe del mondo contemporaneo, per guardare e dare significato ai confini, per diventare uomini di frontiera aperti allincontro e allo scambio culturale.
Mindscape Landscape è un nuovo contributo degli Incontri Internazionali di Rovereto per scoprire e approfondire ciò che caratterizza, divide e unisce le molte culture del mondo.
Per poter leggere meglio le connessioni tra Oriente e Occidente e tra Nord e Sud, gli sguardi degli altri, le mappe della contemporaneità.
Il Presidente Paolo Baldessari
I Direttori Artistici Lanfranco Cis e Paolo Manfrini
Lo sguardo dell'altro
A lungo abbiamo vissuto con lidea che ci fosse da un lato losservatore e dallaltro levento. Siamo stati convinti che il centro di ogni visione e comprensione fosse losservatore e che a distanza ci fosse levento. Che da vicino si vedesse meglio e invece vedevamo solo noi stessi. Vicino o lontano, inoltre, poco contava, era questione di strumenti, ma il centro era comunque losservatore, padrone dello sguardo e della spiegazione. Abbiamo applicato questa prospettiva non solo alle cose e ai luoghi, ma anche alle persone e alle culture. Viviamo oggi almeno due spiazzamenti: levento, il sistema, ma soprattutto gli altri osservati non sono passivi ma a loro volta ci osservano. Non solo, ma soprattutto gli altri non sono lontani; non sono neppure vicini, ma sono in noi, sono noi stessi. Solo attraverso il nostro mondo interno letto con gli occhi degli altri, possiamo capire almeno in parte noi stessi. I tentativi di evitare questa approssimazione spesso vertiginosa sono tanti, dal revival etnico che restringe sempre più le maglie dei localismi, alla costruzione di molteplici categorie di nemico e di diverso. Sempre più verifichiamo però, quali sono i costi della negazione dello sguardo dellaltro che ci inventa e ci permette di riconoscerci. Oriente Occidente in tutta la sua storia ha sollecitato i confini dei segni e dellespressione umana nel campo dellarte e della danza. Mindscape/Landscape si spinge a interrogare lo sguardo che gli altri ci rivolgono, che laltrove ci propone, inventandoci e definendo la nostra stessa individuazione. Nello sguardo degli altri possiamo riconoscere la nostra ombra e qualche lampo della nostra luce.
Ugo Morelli
Gli incontri sono introdotti da Ugo Morelli fondatore e presidente di Polemos, Scuola di ricerca e formazione sui conflitti, è docente di Psicologia della creatività e dellinnovazione presso lo IUAV, Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Dipartimento di Arte e Design. Dirige il Master of Art and Culture Management di Trentino School of Management. È direttore di progetti di alta formazione direzionale presso Formazione Lavoro, società per la formazione della Cooperazione Trentina, dove è anche docente nel campo della psicologia del lavoro e dellorganizzazione. È autore di molte pubblicazioni. Il suo ultimo libro è Conflitto (2006, Meltemi).
Il programma
Giovedì 30 agosto
Marco Aime
Quando laltro siamo noi
Venerdì 31 agosto
Jean-Loup Amselle e Ayoko Mensah
I paradossi del métissage culturale
Sabato 1 settembre
Hassan Hanafi
La storia riscritta dallAltro
Martedì 4 settembre
Telmo Pievani
Evoluzione umana: lo sguardo del tempo profondo
Mercoledì 5 settembre
Gianluca Bocchi
La diversità delle culture: condizione della creatività umana
Venerdì 7 settembre
Iain Chambers
Paesaggi migratori
Sabato 8 settembre
Mahmoud Salem Elsheikh
Incontro culturale nel rispetto delle diversità
organizzazione: Ass. cult. Incontri Internazionali di Rovereto