Morsi a vuoto

Al Portland si parla della condizione giovanile con Morsi a Vuoto dei Maniaci d'Amore

Teatro
Foto di Andrea Macchia [ Portland | nuovi orizzonti teatrali]

La Bella Stagione al Portland

Maniaci D'’Amore
Morsi a vuoto
Un testo di Francesco d'Amore e Luciana Maniaci
con Francesco d'Amore e Luciana Maniaci
regia di Filippo Renda
scene e costumi di Eleonora Rossi
una coproduzione Festival delle Colline Torinesi e Festival Castel dei Mondi di Andria
con il sostegno di Interno5 di Napoli e Ludwig

Venerdì 6 Marzo 2015 alle ore 21.00 il Teatro Portland ospiterà la giovane compagnia Maniaci d'Amore con uno spettacolo divertente e riuscitissimo, Morsi a Vuoto, che va ad elaborare i temi legati alla condizione giovanile. La compagnia formata da Francesco d'Amore e Luciana Maniaci racconta del voto che avvolge l'esistenza di una giovane ragazza che vuole dare un senso alla sua vita. Questo spettacolo è uno specchio fedele di tanti ragazzi che oggi vivono con difficoltà il loro rapporto con un mondo sempre più complicato e troppo spesso straniante. 

I morsi a vuoto sono i morsi della fame, della coscienza, del dubbio. Sono le nostre insoddisfazioni, i blocchi, le impossibilità con cui siamo cresciuti. Sono tutte queste cose terribili che portiamo sempre con noi. E che ci stanno bene.

I Morsi a Vuoto sono i morsi della fame, della coscienza, del rimpianto, del dubbio.
Sono le nostre insoddisfazioni, i blocchi, le impossibilità con cui siamo cresciuti.
Sono tutte queste cose terribili che portiamo sempre con noi. E che ci stanno bene.
Perché siamo giovani, allegri e ironici. Abbiamo sempre la frase pronta per dissacrare e
sminuire. Sotto le nostre battute si sentono risate registrate: sono le nostre stesse voci che ridono di noi.

Di fronte ai boati del crollo c'è sempre qualcuno pronto a scambiarli per l'eco di un rave. Siamo noi. Siamo fatti così. Ci detestiamo per questo, ma non troppo. Mai troppo.
Adesso però Simona vuole smettere di ridere di tutto, di trovare tutto irreale e ridicolo.
“Morsi a Vuoto” racconta di lei, che è come tutti. Una ragazza allegra e infelice che non ha niente. La sua unica gioia è l'aver conosciuto un ragazzo dolce e rassicurante. Un giorno Simona scopre che lui la tradisce, spesso e senza trasporto. Anche di questo lei, purtroppo, non riesce a soffrire. Sarà l'incontro con un uomo straniero e violento a cambiarle la vita, perché con lui – l'altro, il diverso - scoprirà un'emozione vera e senza riserve: la paura di morire. E non riuscirà più a farne a meno.

“Morsi a Vuoto” è il racconto di una generazione cresciuta nel disincanto, nella volgarità e nell'ironia. Una macchina drammaturgica spietata, che forza i protagonisti a perdere i loro amati filtri emotivi.
Un dramma che non resiste alla tentazione di ridursi a farsa.
Il nostro disperato tentativo di essere davvero nel mondo.


organizzazione: Portland nuovi orizzonti teatrali