Namgyal Lhamo e Bisserov Sisters

Itinerari Folk

Musica , Musica popolare

NAMGYAL LHAMO (Tibet)

Cantante, cantautrice, attrice e performing artist, Namgyal Lhamo è nata a Shigatse, in Tibet. Conosciuta anche come l’usignolo del Tibet, Namgyal Lhamo è un’acclamata interprete del canto tradizionale tibetano e dell’Opera. Ha iniziato a otto anni, dimostrando immediatamente un talento prodigioso che le ha consentito di intraprendere gli studi con i grandi maestri dell’Opera tibetana e del Tibetan Institute of Performing Arts, istituzione che Sua Santità il Dalai Lama ha voluto al centro dell’attività di preservazione culturale del suo popolo in esilio. Dal 1980 vive in Olanda e continua attraverso l’attività artistica la sua missione a favore della cultura tibetana. Ha recentemente pubblicato due fondamentali antologie di canzoni dell’Opera classica e della tradizione popolare del Paese delle Nevi. Accompagna le sue esibizioni canore con il caratteristico liuto tibetano. Come in molti paesi dell’Asia anche il Tibet non conosce la musica polifonica, così il liuto sviluppa una linea melodica di base o svolge una funzione ritmica. Ha tre corde doppie di norma accordate in la re sol. Le sue interpretazioni delle canzoni tibetane del diciassettesimo secolo e dei repertori nomadi di Amdo e Kham, sono famose ai tibetani di tutto il mondo. L’esperienza e la disciplina che Namgyal Lhamo ha acquisito nel corso degli anni, hanno contribuito a rendere le sue performance in giro per il mondo, dei momenti magici, capaci di restituire attraverso le canzoni un suono esclusivo simbolico dell’originario ambiente montano dell’altipiano più alto del mondo.

BISSEROV SISTERS (Bulgaria)

Proseguendo un’antica tradizione orale, le Bisserov Sisters hanno imparato il loro repertorio ascoltando le voci delle generazioni precedenti. La loro madre, di origine russa, e le sorelle cantavano alle diverse sagre e celebrazioni popolari. Così il repertorio folklorico si è mantenuto vivo ed è stato trasmesso loro a partire dai brani e dalle musiche della regione di Pirin. E’ evidente la presenza di un suono arcaico legato ad una stile vocale diafonico, ad una ritmica ricca e versatile, nonché ad una marcata espressività  interpretativa. Le canzoni trattano argomenti molto vari: canzoni sul raccolto, sul matrimonio, sulla natura, canzoni rivoluzionarie o haidouk (che raccontano di personaggi al limite della legalità), canzoni religiose, canzoni d'amore e canzoni comiche. Anche le melodie presentano una notevole varietà e sono caratterizzate da peculiari ornamentazioni oltre all’inserimento di “urla” in toni indefiniti. Le Bisserov Sisters non si limitano ad interpretare le canzoni della loro infanzia, ma allargano l’attenzione a brani di altre regioni, utilizzando stili caratteristici dei diversi territori bulgari. Si accompagnano con vari strumenti popolari come il tarambuka e la daire, che sono delle percussioni, e la tambura, uno strumento a plettro. Hanno imparato la tecnica del canto corale nel "Filip Koutev" National Folk Ensemble, un’esperienza fondamentale sulle modalità del canto “a cappella” e per acquisire un repertorio rappresentativo. Eseguono anche brani di compositori bulgari, tra cui Nikolai Kaufman, Alexander Yossifof e Filip Koutev.

Costi
  • 5 €
  • 3 € ridotto

In caso di pioggia il concerto si svolgerà presso il Teatro Cuminetti.