Novum Corpus Fontanianum

Presentazione del progetto di guida alle fonti su Felice Fontana

Incontri e convegni

Il progetto “Novum Corpus Fontanianum” è dedicato al censimento delle fonti bibliografiche, archivistiche e museali relative a Felice Fontana (Pomarolo, 1735-Firenze, 1805), studioso di scienze naturali, di fisiologia umana e animale, docente all’Università di Pisa e organizzatore del Reale Museo di fisica e storia naturale di Firenze, aperto nel 1775 per volontà del granduca Pietro Leopoldo di Lorena.

Il progetto è stato realizzato dall’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, in collaborazione con il Dipartimento Scienze Umane del CNR, la Società di Studi Trentini di Scienze Storiche e l’Accademia Roveretana degli Agiati.

L’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL venne fondata a Verona nel 1782 col nome di Società italiana dal matematico e ingegnere Antonio M. Lorgna, che ne fu il primo presidente. Felice Fontana fece parte del primo nucleo di soci accademici. Il sodalizio nacque con lo scopo di creare un vincolo tra i più eminenti scienziati italiani nel campo delle scienze matematiche, fisiche e naturali, allora residenti nei vari stati dell'Italia preunitaria, promuovendo la cooperazione nella ricerca e la diffusione della cultura scientifica. Tra i soci dell’Accademia figurano i più grandi cultori della scienza italiana: da Volta a Marconi, da Spallanzani a Golgi, da Ruffini a Dini, da Pacinotti a Fermi, da Avogadro a Natta, da Cotugno a Marotta, da Scacchi a Cannizzaro, da Volterra a Severi, da Corbino ad Amaldi, da Rubbia a Levi-Montalcini. A sette dei suoi Soci nazionali è stato assegnato il Premio Nobel. Tra i soci non italiani figurano alcuni tra i più prestigiosi scienziati mondiali: da Franklin ad Einstein, da Humboldt a Monod, da Liebig a Pasteur, da Mendeleev a Röntgen, da Bohr a Perutz. Attualmente l’Accademia è composta da 65 soci nazionali e 22 soci stranieri.

Muovendo dai risultati di una stagione di studi particolarmente significativa per la conoscenza della figura e dell’opera di Fontana, il progetto – attraverso un’infrastruttura di digital library sviluppata dal CNR IMATI - rende disponibili in rete le descrizioni e le digitalizzazioni delle opere a stampa, dei manoscritti e dei carteggi, della strumentazione scientifica riferibili al Fontana presenti in varie sedi e istituti di conservazione in Italia e in Europa, a partire dalle biblioteche civiche di Trento e Rovereto.

Saluti istituzionali
Patricia Salomoni
Presidente dell’Accademia Roveretana degli Agiati

Corrado De Concini
Presidente dell'Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL

Roberto Palaia
Direttore Dipartimento Scienze umane e sociali, Patrimonio culturale CNR

Interventi
Marcello Bonazza – Società di Studi Trentini di Scienze Storiche
Felice Fontana. Un trentino nella storia d’Europa?

Fabio Forgione – Università del Piemonte Orientale
Le fonti su Felice Fontana. Una panoramica

Tiziana Pasciuto - CNR IMATI - Università di Genova
Le fonti fontaniane e le nuove forme di fruizione del patrimonio culturale

Luca Ciancio – Università di Verona
Il passato della scienza, le urgenze del presente: per una storia pubblica della scienza

Introduce e modera Maurizio Gentilini – CNR DSU