Omaggio a Stefano Benni
Gli esilaranti racconti dellautore bolognese sono i protagonisti del NuovoSpazioArte
Giornalista, scrittore, poeta, regista, consulente artistico: questo è Stefano Benni, sicuramente uno degli autori più amati dalluniverso giovanile e non. La sua penna è ironica e tagliente, delicata e irriverente, sempre svolazzante tra fantasia e realtà. Stefano Benni affascina e convince. Sempre. Non ci sono romanzi, racconti, poesie che non siano riusciti a penetrare nellimmaginario attento e vorace del suo foltissimo pubblico.
A questo genio della letteratura contemporanea il NuovoSpazioArte LOFFicina ha deciso di dedicare tre divertenti serate.
Giovedì 8 dicembre, ore 21. Massimo Lazzeri presenta Oleron tratto da IL BAR SOTTO IL MARE. OLERON è una stupefacente mimesi del tipico racconto d'orrore ottocentesco, un rifacimento che non ha nulla da invidiare ai vari Poe, Love-Peackock o Lovecraft. Il protagonista del racconto ricorda i tempi della scuola e il suo vecchio compagno che aveva questo nome.
"Stavo studiando storia nella biblioteca del collegio, una stanza dai soffitti altissimi, affrescata con scene simboliche che nelle intenzioni del pittore dovevano evocare la Divina Commedia. Oleron silenziosamente mi scivolò vicino. Posò sul tavolo un libro e mi mostrò un'illustrazione. Era una scena mostruosa: una reggia orientale dove due tigri sbranavano fanciulle e fanciulli sotto l'occhio di un sultano sadico. - 'È più interessante di tutto questo, no?' disse Oleron, indicando le pareti di libri che ci circondavano. - 'La storia non racconta la verità [...]'. E guardò sprezzante l'insegnante di storia, che si trovava anche lui in biblioteca. Come se avesse avvertito quello sguardo, l'insegnante ci disse di stare zitti e di non disturbare."
Venerdì 9 dicembre, ore 21 (con replica sabato 10) . Lappuntamento è con Tutti i bar di Benni Maura Pettorruso e Michelangelo Felicetti (accompagnamento musicale) vanno alla scoperta del BAR SPORT, del BAR SPORT DUEMILA e del BAR SOTTO IL MARE. Un ora è mezza di risate assicurate seduti al tavolino del bar ad osservare vecchiette malefiche, giocatori di flipper incalliti e baristi stoicamente alle prese con astuti bambini in cerca di ghiottonerie. Nei Bar di Benni non possono certo mancare il flipper, il telefono a gettoni o il biliardo. Al Bar Sport passa il bambino del gelato, il cliente stra-fico, lUIB e, ovviamente, anche lUCV. Tutto normale insomma, da bar giù allangolo, e tutto straordinariamente assurdo, in unanalisi quantomai tagliente e assolutamente indimenticabile dei vizi e delle virtù del nostro secolo visti da dietro il bancone di un bar. Buon divertimento!
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 340 689 56 13 oppure inviare una mail a officina@trentospettacoli.it. Tutte le informazioni sono inoltre reperibili sul sito: www.trentospettacoli.it
organizzazione: Compagnia Trento Spettacoli