Orchestra Regionale del Lazio
Direttore: Lü ja
Solista: Alexsander Romanovsky
Solisti: Anna Kravtchenko e allieva del corso: Johanna Elzenbaumer
W.A.Mozart
Ouverture (da definire)
Concerto KV 488 per pf. e orch.
Concerto per due pianoforti e orchestra KV 365
Lü Jia
Lü Jia è nato a Shanghai ed ha studiato direzione d'Orchestra con la professoressa Zheng Xiao Ying al Conservatorio centrale di Pechino. Si è trasferito poi a Berlino per seguire i corsi di perfezionamento del Maestro Hans Martin Rabenstein. Dal 1990, anno in cui vinse i Concorso "Antonio Pedrotti" di Trento, Lü Jia si è imposto all'attenzione del pubblico e della critica come uno dei migliori giovani direttori d'orchestra asiatici degli ultimi anni. Residente in Italia, ricopre la carica di Direttore Principale al Teatro Verdi di Trieste dal 1991 al 1995 e la stessa carica all'orchestra Regionale Toscana dal 1993. A partire dalla stagione '99/2000 ricopre la carica di "direttore principale" dell'Orchestra sinfonica di Norrsköping in Svezia. Dal 1993 è ospite regolare delle maggiori orchestre italiane: Santa Cecilia e l'Opera di Roma, San Carlo di Napoli, Carlo Felice di Genova, OSN della RAI-Torino, Teatro Comunale di Bologna, Maggio Musicale Fiorentino, Istituto dei Concerti di Cagliari. Lü Jia dirige anche in Europa dove collabora con alcune importanti orchestre quali l'Orchestra della Gewandhaus di Lipsia, la NDR di Amburgo, l'Orchestra Filarmonica di Oslo, la Chamber Orchestra of Europe, l'Orchestra Sinfonica di Bamberg, l'Orchestra Nazionale di Lione. Nel 1995 debutta negli Stati Uniti dirigendo al Festival di Ravinia la Chicago Symphony Orchestra ottenendo grande successo. Nel 1996 debutta in Australia, dove torna poi nella stagione 1997-1998, con la Melbourne Symphony Orchestra e la Sydney Symphony Orchestra. Lü Jia accompagna alcuni tra i maggiori solisti quali Viktoria Mullova, Natalia Gutman, Maxim Vengerov, Jury Bashmet, Gil Shaham, Krystian Zimmerman, Midori, Barbara Hendricks e Radovan Vlatkovic. L'opera è parte fondamentale della carriera di Lü Jia. Il suo debutto italiano avviene a Trieste con l'opera di Zemlinsky "Das Geburstag der Infantin" nella stagione 1991/92; sempre a Trieste dirige "Il flauto magico", "L'elisir d'amore" e "Lucia di Lamermoor". A Firenze dirige "Il Barbiere di Siviglia" al Maggio Musicale Fiorentino, mentre all'Opera di Roma ed al Teatro San Carlo di Napoli "Il matrimonio segreto" di Cimarosa. A Ferrara dirige "La Clemenza di Tito", a Cagliari "Le Nozze di Figaro" dove torna nel maggio 1997 con "L'elisir d'amore". Nel 1997 debutta a l'Opera di Lausanne con "La clemenza di Tito". Lü Jia è ospite regolare del festival estivo dello Sferisterio di Macerata dove dal 1995 dirige ogni estate un'opera. Nel 1999 ha debuttato con l'Orchestra Filarmonica di Stoccolma, riscuotendo tale successo da essere reinvitato nel mese di marzo per una tournée di sei concerti. Contando su un repertorio sinfonico molto ampio, Lü Jia, appena trentaquattrenne, ha già diretto brillantemente il completo ciclo di sinfonie di Mozart, Beethoven, Schubert, Mendelssohn, Schumann e Brahms e ha avuto uguale successo con opere di Mahler, Bruckner, Strauss, Jana cek, Schoenberg, Bartok, Stravinskij.
Alexander Romanovsky
Virtuoso di qualità eccezionale il giovane pianista ucraino Alexander Romanovsky ha sconvolto lintero mondo della musica vincendo appena diciassettenne uno dei più importanti concorsi mondiali: il F. Busoni di Bolzano nellagosto 2001
Il giovane pianista è nato nel 1984 in Ucraina. Ha mostrato uno straordinario talento fin dall'infanzia: all'età di 9 anni ha suonato per la prima volta con un'orchestra ed a 11 ha dato il suo primo recital in Ucraina, proseguendo con grande successo anche in Russia, negli Stati Baltici, in Francia e Germania. Nel 1997 si è trasferito in Italia, dove a soli 12 anni è entrato all'Accademia Pianistica Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola, per studiare con Leonid Margarius. Nel 1999 è stato nominato Accademico della Regia Accademia Filarmonica di Bologna.
Si è esibito come solista con grandi orchestre quali l'Orchestra Nazionale Filarmonica dell'Ucraina, l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, l'Orchestra Filarmonica di Nizza, Reale Orchestra Sinfonica di Siviglia; ha suonato più volte con l'Orchestra "I Virtuosi di Mosca" diretta dal M° Spivakov, col quale si è esibito alla Grande Sala del Conservatorio di Mosca, all'Opera de Nice, al Festival Internazionale di Colmar, Francia.
Nel novembre 2000 è stato invitato al prestigioso Festival "International Piano Concert 2000" a Yokohama in Giappone. Nel 2001 ha effettuato una tournèe, esibendosi nelle più importanti città del giappone. La vittoria a soli 17 anni del Premio F Busoni (2001) ha segnato l'inizio di una straordinaria carriera internazionale. Il successo ottenuto al concorso gli ha aperto le porte delle più importanti sedi concertistiche italiane ed europee: Sala Verdi di Milano, Teatro alla Pergola di Firenze, Teatro Comunale di Bologna, Accademia di Santa cecilia a Roma, Klavier Festival Ruhr, City Concert Hall di Hong Kong.
Anna Kravtchenko
Anna Kravtchenko è nata in Ucraina nel 1976, ha iniziato a cinque anni a studiare musica ed a nove è stata ammessa a frequentare una scuola speciale per ragazzi particolarmente dotati. In giovanissima età vince i più importanti concorsi e nel 1992 risulta vincitrice con punteggio unanime al Concorso "Busoni" di Bolzano dove da cinque anni non veniva assegnato il primo premio. Da allora inizia una carriera internazionale presso le più prestigiose istituzioni concertistiche di tutto il mondo esibendosi con le più grandi orchestre. Nel 1999 è stata ospite della Serie Maestri del Pianoforte al Concertgebouw di Amsterdam, nel 2000 si è esibita a Zurigo al Masterpianisten e in Giappone a Tokio, Osaka e Kobè. Dalla sua vittoria al "Busoni" è invitata regolarmente dall'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Recentemente si è trasferita in Italia.
organizzazione: Festival Internazionale W.A. Mozart a Rovereto