Per Segantini

Mostra

(nel 50° del Premio)

La Casa degli Artisti «Giacomo Vittone» e i Comuni di Arco, Riva del Garda e Tenno festeggiano il mezzo secolo del Premio Segantini, caratteristico appuntamento col quale la pittura fa bella mostra di sé nei vicoli e negli slarghi dell'antico rione Stranforio ad Arco (e la cui 50ª edizione si svolge domenica 26 maggio), con il progetto «Per Segantini», cartellone di iniziative che riporta alla memoria iniziative ed eventi che il territorio dell'Alto Garda e del Tennese ha dedicato in questo lungo periodo al grande artista nativo di Arco.

Il primo appuntamento, dal 18 maggio al 16 giugno, è una doppia mostra: una di pittura, «Segantini e la terra madre. Dialogo», allestita dal Gruppo Amici dell'Arte nelle sale degli Avvolti, una selezione di opere realizzate per l'occasione; e una di fotografie d'epoca dal titolo «Una storia per Segantini», a cura dell'ex Gruppo Arte Giovanni Segantini, nella sala delle Lunette.

Il Premio Segantini è arrivato fino ai giorni nostri saltando, oltre alle due del 1978 e del 1979, altre due edizioni: quelle del 1993 e del 2010. La cinquantesima edizione, domenica 26 maggio, sarà preceduta, come avviene da tempo, da «Siamo tutti Segantini junior», disegni e narrazioni di storie per i bambini, il giorno precedente. Oltre al classico premio a tema libero, sono proposti ai concorrenti il premio speciale per acquerello «Albrecht Dürer» e il premio speciale della giuria degli artisti. Per il cinquantesimo compleanno sono proposti tre premi aggiuntivi straordinari: per artisti under 20 anni, per un paesaggio di Arco e alla memoria della poetessa e pittrice stranforina Gina Calzà. La premiazione si terrà la sera stessa, come sempre verso le 17, allo slargo nei pressi della fontana.

La Casa degli Artisti «Giacomo Vittone» è gestita dai Comuni di Arco, Riva del Garda e Tenno, quest'ultimo ente capofila.