Portami in un posto carino

Testo finalista di Premio Hystrio 2012. Una favola notturna e pop. Una storia di crescita, scoperta e accettazione di sé.

Teatro
[ Teatro Portland nuovi orizzonti teatrali]

La Bella Stagione al Portland

Chronos3
Portami in un posto carino
di Tobia Rossi
regia Manuel Renga
con Elisabetta Torlasco, Chiara Anicito, Daniele Pitari e Tomas Leardini
scene Aurelio Colombo
Testo finalista Premio Hystrio 2012-Scritture di Scena_35

Una favola notturna e pop. Una storia di crescita, di scoperta e di accettazione di sé.

Christian e Carlo sono due ragazzi che abitano in un'anonima cittadina del Nord Italia, uno di quei posti immersi nel gelo e nella nebbia in cui tutti conoscono tutti e la grande città è a un'ora di macchina ma sembra lontana anni luce.

Carlo è esuberante e sognatore, ha una visione poetica della vita e nutre grandi speranze per il futuro; è alla ricerca del principe azzurro e incontra quasi ogni giorno uomini che conosce su Internet.
Christian è introverso, impenetrabile, ancora indeciso sulla propria sessualità; sta con la figlia della famiglia più ricca del paese ma ha iniziato a vedere qualche ragazzo, per curiosità.
I due iniziano a frequentarsi dopo essersi conosciuti in chat e in breve Carlo si innamora di Christian e impegna tutte le sue energie per conquistarlo, chiedendo consiglio ad Anna, la parrucchiera presso cui ha appena iniziato a lavorare, e alla sua cliente Giada, che paradossalmente è la ragazza di Christian.
Le cose si complicano quando la routine della vita di provincia viene sconvolta da un brutale episodio di violenza omofoba, nel quale un giovane omosessuale perde la vita: alcuni amici di Christian vengono arrestati e inizia ad aleggiare il dubbio che egli stesso possa aver preso parte al massacro.
Finalista all'edizione 2012 del Premio Hystrio-Scritture di Scena_35, Portami in un posto carino ha debuttato in prima nazionale a Milano, a Teatro Libero, il 15 aprile 2014. Il testo nasce dalla volontà di raccontare una storia di provincia, la provincia italiana che diviene subito provincia dell’'Universo, un piccolo paesino come tanti, uno di quei posti immersi nel gelo e nella nebbia dove tutti conoscono tutti, la natura incide ancora in modo significativo sulla vita delle persone e la città, pur essendo distante solo una quarantina di chilometri, è in realtà lontana anni luce. Una scrittura contemporanea, asciutta, tagliente, per una storia di crescita e scoperta di sé, una favola notturna e pop che attinge a piene mani dal cinema, dalla televisione, dalla letteratura e dalle arti visive. Fonti imprescindibili per la scrittura sono state senz'altro i lavori di Ken Loach, Larry Clark, Gus Van Sant, Gregory Crewdson, Joe Lansdale, David Lynch, Richard Yates e Joyce Carol Oates.

Costi

Intero 12€ - Ridotto Newsletter e Carta in Cooperazione 10 - €Ridotto Studenti 8 - €Ridotto soci Portland 6€


organizzazione: Portland nuovi orizzonti teatrali