Povia in concerto

Musica

Musica d'Autore 2005/2006

Continua la programmazione del cartellone legato ai 10 anni della Stagione “Musica d’Autore”. Programmazione e cartellone che hanno stupito e stupiranno ancora basandosi, prima di tutto, su quei due punti base che hanno portato questa Stagione al grande traguardo dei 10 anni di vita: da una parte qualità, originalità e coraggio nella proposta e, dall’altra, attenzione verso i vari pubblici legati al ricco mondo della Musica d’Autore italiana ed internazionale.
Coinvolgere i vari pubblici con proposte originali e di qualità è stata, ed è la filosofia guida, filosofia che ci ha portati anche alla definizione di questo ultimo appuntamento per la Stagione Teatrale di Musica d’Autore e che sarà anche l’ultimo spettacolo in Auditorium prima della chiusura per i lavori di restauro che lo interesseranno per tutta l’estate 2006.

Rispetto a questo nuova proposta in cartellone si vuole informare che gli elementi che hanno influito su la scelta di Povia sono stati vari. Da una parte è tradizione che dopo San Remo la Stagione ospiti nel suo cartellone una o più proposte uscite dal Festival e quindi proporre il vincitore dell’ultima edizione come l’anno scorso con Francesco Renga, ci è parsa una occasione da non perdere.
Pensiamo che Povia sia un cantautore particolare soprattutto sotto l’aspetto del pubblico a cui si rivolge o meglio al pubblico che ha saputo conquistare. Quello di Povia è sicuramente il pubblico della “musica leggera”, un pubblico che vive la musica in maniera “spensierata” fatto di giovani, ma anche di adolescenti, bambini e bambine con mamma e papà, un pubblico tutto “suo”. Ed infine la scelta di Povia vuole essere anche un omaggio alla fine dell’anno scolastico, che si conclude proprio il giorno del concerto, una proposta per far festeggiare insieme alla famiglia, nella magica cornice dell’Auditorium e con la musica di quel giovane cantautore che con la sua “I bambini fanno ohh” ha toccato i cuori di tanti.

Ospiti Speciali:
Mini Coro (Rovereto) e Piccole Colonne (Trento)
Saranno il Mini Coro di Rovereto e Le Piccole Colonne di Trento ad aprire il concerto di Povia: una speciale accoglienza per il vincitore dell’ultimo Festival di San Remo e per l’artista che forse più di tutti, in questi ultimi anni, è riuscito a entrare nei cuori non solo di un pubblico trasversale, “coloro a cui piace sognare e che si emozionano davanti ad una storia” come dice lui stesso, ma anche e soprattutto dei più piccoli, quei tantissimi bambini e bambine, “categoria” talmente poco presa in considerazione dall’intero mondo della “Musica d’Autore” da farci venire nostalgia di artisti come i grandi Sergio Endrigo e Bruno Lauzi e l’“evergreen” Cristina D’Avena.
Visto che il concerto del 9 Giugno, oltre alla chiusura del Cartellone Teatrale della Stagione “Musica d’Autore”, vuole anche essere una sorta di evento per la fine dell’anno scolastico, abbiamo pensato di creare un vero e proprio clima di Festa. La presenza dei due cori rappresenta, oltre ad una speciale accoglienza per Povia, la garanzia che se Festa vuole essere Festa sarà.
Non servono presentazioni particolari per Mini Coro e Piccole Colonne, per informazione si può solo dire che questi due cori, assieme, non sono nuovi a collaborazioni ne con la Stagione “Musica d’Autore”, ne con il Centro Servizi Culturali S. Chiara, un esempio fra i tanti è stata la bella e positiva esperienza che li ha visti uniti nel progetto “I Viaggi di Gulliver” al fianco del grande Angelo Branduardi e di altri artisti come Ambrogio Sparagna, l’Orchestra La Viola e i La Zag.
In occasione del concerto di Povia il loro intervento sarà in apertura di serata dove proporranno, in omaggio all’artista ed al pubblico, alcuni dei loro brani selezionati appositamente per l’occasione. Serata che poi potrebbe presentarci anche qualche altra sorpresa sulla quale stiamo lavorando

Informazioni sulla prevendita

cassa del Teatro Auditorium ore 10-19 dal lunedì al sabato
cassa del Teatro Sociale ore 16-19 dal lunedì al sabato
Casse Rurali Trentine convenzionate in orario di sportello
e inoltre:
a Trento: Radio Dolomiti, R.T.T.R, Promoevent Service, Radio Italia, Trentino Mese, Elettrocasa
a Bolzano: Baba's dischi
a Rovereto: Musica 3000
a Riva del Garda: Disco Time
Circuito prevendita Show Time Ticket (0473/229122)

Nato a Milano nel 1972, originario dell'Isola d' Elba, Giuseppe Povia a 14 anni comincia a suonare la chitarra come autodidatta e a 20 inizia a comporre le sue prime canzoni.
Nel 1999 si iscrive all'Accademia di Sanremo dove, dopo essere arrivato in finale,viene eliminato per la sua ironica esuberanza. L’esperienza si rivela comunque utilissima poiché qui incontra il produttore Giancarlo Bigazzi, uno dei più noti autori italiani, il quale decide di avvalersi della collaborazione di un altro produttore e amico, Angelo Carrara, per la realizzazione e l'arrangiamento del singolo “E' Vero”.
Nel 2003 è il vincitore della XIV Edizione del Premio Città di Recanati “Nuove Tendenze della Canzone Popolare e d’Autore” con la canzone “Mia Sorella”, in questa occasione esegue parte di un pezzo appena scritto “I bambini fanno ooh” e deve rinunciare così alla gara canora di Sanremo nella categoria giovani.
Nel 2004 Pur non essendo in gara, il brano viene scelto come colonna sonora per “Avamposto 55”, importante campagna di solidarietà a favore dei bambini del Darfur e nello specifico per la costruzione di un ospedale , campagna presentata al Teatro Ariston proprio durante il Festival. E proprio a favore di questa iniziativa il cantautore devolverà, per un anno intero, i proventi derivanti dai diritti d’autore.
Il grande successo del brano porta Povia ad ottenere importanti riconoscimenti: il disco d’oro per le vendite dell’album (ad oggi 70.000 copie), sette dischi di platino per il singolo “I bambini..” (più di 130.000 copie vendute), un riconoscimento speciale da BMG Sony per il record di downloads digitali..ben 350.000.
Il brano “I bambini fanno Ooh” viene inoltre tradotto in spagnolo ed è la colonna sonora di uno spot trasmesso da Telecinco per tutto il mese di settembre a favore della campagna di sensibilizzazione per “Il diritto del bambino ad essere bambino”, contro lo sfruttamento e l’abuso infantile.
Il pezzo è inoltre in rotazione sui maggiori network tedeschi e il singolo e l’album sono già in vendita sul mercato in Germania.
Povia sembra conquistare l’Europa: il singolo e l’album sono in prossima uscita anche in Spagna. La versione francese è stata ultimata in questi giorni.
Anche l’editoria si interessa alla canzone: il 29 settembre scorso è uscito un delizioso libro edito da Salani che illustra il testo del pluripremiato singolo proprio come cita la canzone stessa: “è tutto un fumetto di strane parole”, immagini semplici e dirette.
Considerato il vincitore morale del festival di Sanremo dello scorso anno, Povia vince a tutti gli effetti il Festival del 2006 con il brano “Vorrei avere il becco” in questi giorni in radio e contenuto nel nuovo album appena uscito “I bambini fanno ooh..la storia continua”. La caratteristica di questo lavoro è l’innovativo packaging, che presenta i dieci pezzi dell’album precedente assieme a sette inediti e alla versione spagnola de I bambini fanno ooh.
Oltre a “Vorrei avere il becco”, brano vincitore di Sanremo, Povia ci racconta dell’amore per sua figlia (“T’insegnerò”), dei pregiudizi della gente (Ma tu sei scemo), delle difficoltà della vita di coppia (Irrequieta) e dell’emarginazione (Barbalunga).
In particolare per quanto riguarda il brano vincitore di Sanremo “Vorrei avere il becco”,Povia usa la metafora del piccione perché questo sembra essere il più fedele dei pennuti. L’autore afferma: ”Le coppie fanno poca fatica per restare insieme, siamo tutti più capricciosi, alle prime difficoltà scappiamo. I piccioni invece stanno insieme tutta la vita chissà se con la stessa fatica che fanno gli essere umani!”
Il 1 maggio è iniziato da Pozzallo (Rg)il tour estivo dell’artista e la promozione del nuovo singolo per l’estate “Ma tu sei scemo”.


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara