Presentazione del libro: Costruire sulle Alpi

Convegno

Giovanni Simonis, Costruire sulle Alpi. Storia e attualità delle tecniche costruttive alpine, Tararà Edizioni

Introduce Margherita Cogo, Vicepresidente e Assessore alal Cultura P.A.T.
Intervengono:
arch. Mario Agostini, Presidente dell'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Trento
prof. Giovanni Simonis, autore
Giovanni B. Margaroli, Edizioni Tararà

Giovanni Simonis analizza i temi della costruizione alpina affrontandola non tanto nell'ottica della casa, i bensì della 'dimora', in relazione al sistema complessivo del lavoro e della produzione, ma soprattutto integrata in un contesto che riguarda l'uso delle risorse del territorio.
È cosìche Tararà, piccola casa editrice da sempre attenta al tema della montagna e delle montagne, inaugura una nuova collana dal titolo, appunto, 'dimorare', che tuttavia, nel proprio piano di pubblicazioni, si occuperà anche di verde e di ambiente urbano, assumendo la linea guida sopra citata efficacemente sintetizzata nel titolo della collana.
Nelle sue 278 pagine il libro esamina le tecniche costruttive alpine storiche arrivando ad un'importante conclusione: al di là della diversità dei materiali e delle tecnologie utilizzate, in tutto l'arco alpino si operava in un sistema linguistico omogeneo, dove le regole armoniche sono le stesse. La forma è il prodotto intermedio del processo creativo, non quello finale, che è la qualità del territorio e dell'ambiente in cui è inserito. In ultima analisi, la qualità della vita dell'uomo.
A questa conclusione Simonis perviene rappresentando come archetipi numerose dimore storiche in tutte le Alpi, con un ricchissimo corredo di foto, di stampe e disegni.
E con la stessa ottica l'autore presta attenzione alle modifiche delle attività produttive nelle Alpi, analizzando le attuali problematiche tecnologiche, architettoniche, ambientati, attraverso un esame di molte costruzioni moderne e contemporanee.
Por non ponendosi come un testo a tesi, tuttavia la conclusione più importante cui l'autore perviene è che sia possibile porsi con successo l'obiettivo del recupero di risorse per la vita delle comunità alpine attraverso l'uso di strumenti urbanistici da lui stesso sperimentati (quali i piani paesistici) non solo attraverso l'uso attento e colto di tecnologie di recupero (restauro e ristrutturazione), ma anche con nuove costruzioni purché convenientemente orientate attraverso strumenti analitici di programmazione territoriale.
Simonis, insegnante al Politecnico di Milano e prolifico professionista, ha già pubblicato altre opere; questa rappresenta tuttavia la sintesi di anni di un faticoso lavoro di ricerca, esame, rappresentazione compiuto dalla Savoia al Voralberg lungo l'intero arco delle Alpi.
In un momento in cui lo sviluppo sostenibile della montagna diventa una priorità per il mondo intero, un testo come questo si propone non solo come riferimento fondamentale per gli operatori del settore (tecnici ed enti pubblici), ma ha anche un obiettivo di divulgazione su temi fondamentali per chi semplicemente ama la montagna.

Giovanni Simonis, laureato in architettura al Politecnico di Milano, è Professore associato di Architettura Tecnica alla Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano nel Dipartimento Building & Environment Science & Technology (BEST). Ha pubblicato 5 libri e innumerevoli articoli riguardanti le tecniche costruttive e le problematiche di inserimento ambientale. Ha realizzato, con il ruolo di progettista e direttore dei lavori, circa 300 edifici, ha redatto 2 piani paesistici e l piano di intervento per parchi e zone ambientati e 3 piani particolareggiati per centri storici e zone cittadine di rilevanza architettonico ambientate. La maggior parte dei progetti e degli interventi sono stati eseguiti in zone ambientati di grande pregio


organizzazione: Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla Cultura