Presentazione della nuova casa editrice Silvy Edizioni

Convegno

Venerdì 2 settembre 2011, alle ore 12.00, presso l’Enoteca Grado 12 di Trento (Largo Carducci, 12), verrà presentata la nuova casa editrice Silvy Edizioni.
Saranno presenti il direttore editoriale Fernando Orlandi e il direttore commerciale Claudio Bellin.
Per i giornalisti sarà disponibile una cartella stampa e verrà altresì presentato il programma editoriale e primi otto volumi che usciranno in libreria a novembre.
Silvy gode di una distribuzione nazionale tramite Messangerie Italiane e la promozione in libreria viene effettuata da PEA.
Sfidando le avversità del momento attuale, non particolarmente favorevole da un punto di vista economico, Silvy scommette sulla ripresa del mercato.
La nuova casa editrice nasce a Scurelle, nella Valsugana orientale, territorio che fino alla fine della Prima guerra mondiale faceva parte dell’Impero austro-ungarico, propaggine della Mitteleuropa in Italia. Questo legame storico-culturale, lungi dall’avere motivazioni ideologiche o politiche, rappresenta il punto di partenza delle nostre scelte editoriali, come un filo invisibile, ma presente e allungabile, che collega la maggior parte delle nostre pubblicazioni, dando uniformità e ampio respiro al progetto.
Quattro sono le collane che andranno a comporre il mosaico di Silvy: una collana di letteratura, che come un grande raccoglitore riunirà volumi parte di diversi segmenti che spaziano da classici della Mitteleuropa scrittori boemi e praghesi di lingua tedesca (gli amici del circolo di Franz Kafka - tra i primi ad uscire Oskar Baum e Hermann Ungar), a scrittori sudtirolesi di lingua tedesca, a infine autori contemporanei di paesi di quella che era la Mitteleuropa e che oggi sono parte dell’Europa centro-orientale (polacchi, cechi, ecc.).
Una seconda collana sarà dedicata alla saggistica, con volumi che interesseranno le stesse aree geografiche della letteratura, ma anche testi di attualità legati a fatti scottanti e di grande discussione, come il libro di Salvatore Sechi, incentrato sulla vicenda ancora oggi non chiarita che vide i grandi mafiosi in carcere sgravati dalle misure speciali di detenzione (il 41 bis, per essere chiari).
Un’ulteriore collana, molto preziosa, è quella dei libri d’arte e avrà come prima pubblicazione Qualcosa di immane, un volume sui grandi artisti della Prima guerra mondiale, da Balla a Boccioni, da Kokoschka a Schiele, da Chagall a Léger.
Infine pubblicheremo una collana di libri in lingue estere, dando respiro internazionale al progetto, con la pubblicazione di due saggi di grande interesse, quali An Archeology of the Mind di Salomon Resnik e The Guardians of the Beauty di Floarea Vîrban.

Silvy Edizioni
38050 Scurelle (Tn) – Località Asola, 1
Tel. 0461 763232 fax 0461 763007
info@silvyedizioni.com
a breve sarà online il sito web
 
Claudio Bellin è il direttore commerciale e il responsabile tecnico di Silvy Edizioni. Da oltre vent’anni lavora nel campo della comunicazione, occupandosi di produzione e stampa.
 
Fernando Orlandi è il direttore editoriale di Silvy Edizioni. Ha ottenuto un Ph. D. in studi comparativi sul comunismo. È inoltre esperto di Guerra fredda e ha partecipato a vari progetti di ricerca internazionale. Dal 1999 dirige il Csseo (Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale) di Levico Terme. In passato è stato direttore editoriale di alcune case editrici, fra cui L’Editore. Al suo attivo ha numerose pubblicazioni, in varie lingue. Collabora con giornali e periodici, tra cui East


organizzazione: Casa editrice Silvy Edizioni