Progetto Al limite, al confine

Manifestazioni ed eventi

Dopo il primo appuntamento, dedicato alla Siberia, torna Al limite, al confine, il progetto internazionale multidisciplinare che il Centro Santa Chiara promuove in accordo con la Facoltà di Sociologia dell’Università di Trento. L’obiettivo è quello di mettere a fuoco, con respiro pluriennale, l’idea di confine, che ha acquistato nella storia del presente una rinnovata centralità: ai confini si sviluppano culture complesse, fra valorizzazione dell’identità e confronto, il confine evoca lontananza e la dialettica centro/periferia è alla base di grandi creazioni artistiche. Il concetto di limite è sinonimo e assieme esasperazione di questo stato e suggerisce situazioni sociali e individuali estreme, che si collocano spesso all’origine di processi creativi. La posizione storica di confine della città di Trento la rende ideale per un’esplorazione a vasto raggio in queste direzioni.

Il secondo appuntamento è dedicato a
LA TURCHIA fra Europa e Asia
Per la sua collocazione geografica strategica, la Turchia è stata storicamente il crocevia, il punto di incontro dei due continenti, qui sono nate e si sono intrecciate grandi civiltà. Questa posizione unica ha permesso di sviluppare identità e presentare volti diversi: quello balcanico, mediterraneo, mediorientale, caucasico, europeo e asiatico. Se l’attualità politico-culturale del tema è collegata al dibattito sull’ingresso nell’Unione Europea e alle problematiche più generali dei rapporti fra occidente e mondo islamico, l’incontro con questo universo ribalta schemi geografici e mentali e impone un respiro più ampio. La Turchia è sempre stata per l’Europa, del resto, assieme lontana e vicina. Se oggi la presenza di cittadini turchi è capillare in molti paesi europei (in Germania soprattutto, dove sono nate espressioni culturali rilevanti, in letteratura, nel cinema, in teatro), tornando indietro di secoli, l’impronta turca è fondamentale nei Balcani, in Albania, in Ungheria, nel nostro Salento. In Italia del resto, l’“immaginario” sul “Turco” ha stimolato grandi artisti da Rossini a Carmelo Bene.
La prima tappa del progetto - 2006 - privilegia la presenza di gruppi e artisti turchi e la riflessione sulla Turchia. Si prosegue nel 2007 con un’attenzione particolare alla presenza e all’influenza della cultura turca in Asia e in Europa.

Programma 2006
2|12
Sala Video ore 10-13 e 14-18
Convegno internazionale (traduzione simultanea)
La Turchia fra Tradizione e Modernità
Il convegno si articola nei seguenti temi:
> La Turchia nell’età dell’Emigrazione: dove si colloca la Turchia?
> Le Relazioni internazionali della Turchia (con l’Unione Europea, con la Russia, con gli stati dell’Asia centrale)
> La condizione della donna in Turchia
Fra i relatori: Michael Bommes, Mario Diani, Sema Erder, Mario Zucconi, Serdar, Altay, Suna gulfer Ihlamur, Fakiye Ozsoyal, Ulas¸ Sunata. I Discussants: Marco Brunazzo, Francesca Decimo, Mark Gilbert, Giuseppe Sciortino

29,30|11-1|1206
Teatro Cuminetti, ore 20.30
Spettacoli e laboratori
Teatro delle ombre
compagnia di Cengiz Õzek
“L’albero magico” (29 e 30|11)
“Il mostro di spazzatura” (1|12)
intero € 7, ridotto € 4

SPETTACOLI E LABORATORI
29 e 30|11 - 1|12
Teatro Cuminetti, ore 20.30
Teatro delle ombre
compagnia di Cengiz Õzek
“L’albero magico” (29 e 30|11)
“Il mostro di spazzatura” (1|12)
intero € 7, ridotto € 4

30|11 e 1|12
Teatro Cuminetti, ore 17.30-19.30
Laboratorio per marionettisti con Cengiz Õzek
(costruzione e animazione secondo le tecniche turche)
Il laboratorio richiede conoscenze di base nel campo dell’animazione. Ammissione gratuita previa iscrizione max 25 persone

2-4|12
Teatro Sociale
sabato ore 20.30 e 22.30 (durata: 55')
domenica ore 16.00 e 20.30
lunedì ore 20.00 e 22.00
Una commedia per due
compagnia Dot
in coproduzione col Festival Internazionale di Istanbul
testo di Yekta Kopan
regia e impianto scenico di Bûlent Erkmen
Traduzione dal vivo integrata nello spettacolo.
prezzi: intero € 10, ridotto € 7 - posti limitati, prenotazione obbligatoria

4|12
Sala Video, ore 15.30-18.30
La nuova drammaturgia turca
autori e testi del teatro turco contemporaneo
in collaborazione con Festival di Istanbul e Festival Asti Teatro
letture di Õzen Yula, Yesim Ozsoy Gulan, Murathan Mungan, Tuncer Cüceno˘glu. Fakiye Ozsoyal, introdotti da Fakiye Ozsoyal - ingresso libero

Gli appuntamenti del gennaio 2008 sono gli ultimi di un percorso partito nel novembre 2006 con spettacoli e letture dalla Turchia e un convegno internazionale dedicato alla particolare posizione di questo paese, al confine fra Europa e Asia e in bilico fra tradizione e modernità.
Il progetto è proseguito nel 2007 con il sostegno alla produzione italiana di testi teatrali turchi, anche in collaborazione con il Festival Asti Teatro (uno di questi, “Affittasi” di Ozen Yula, è stato presentato nel quadro dell’estate trentina), e si conclude con ulteriori proposte e suggestioni dedicate alla presenza turca in Europa.

Programma 2008
9-13|01
dalla Stagione di Trento Oltre
Teatro Sociale
L'ultimo harem
Pupi e Fresedde - Teatro di Rifredi

11|01
Teatro Cuminetti, ore 21
Il lupo e l'agnello
Wupper Theater di Köln
ingresso libero

15-17|01
dalla Stagione di Trento Oltre
Teatro Sociale
La maledizione del cervo
Arca Azzurra Teatro - Asti Teatro 29 - Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento

17|01
Serata armena
Ridotto del Teatro Sociale, ore 17.30
Recital da Daniel Varujan
poesia e musica

Centro S. Chiara - Sala Video, ore 20.30
La masseria delle allodole
Proiezione del film di Paolo e Vittorio Taviani, con breve introduzione della prof. Antonia Arslan
Ingresso libero

18|01
Centro S. Chiara - Sala Video, ore 18.00
I Curdi in Europa
Proiezione video e incontro con gli autori
"Ararat una cometa dal cielo turco" un video di Loredana Putignani durata 33’
segue un video di Mario Martone durata 20’ "Badolato, 10 dicembre 1995 per Antonio Neiwiller"


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara