Re-ligio. Nuovi legami

Musica
[ Associazione Filarmonica di Rovereto ETS]

Quartetto Goldberg
Jingzhi Zhang e Giacomo Lucato, violini | Matilde Simionato, viola | Martino Simionato, violoncello

Programma:
S. Gubaidulina, Reflections on the Theme B-A-C-H
I. Holst, Phantasy Quartet
D. Šostakovič, Quartetto per archi n. 10 op. 118

Su tre opere in programma, due sono scritte da compositrici. Gubaidulina è una delle figure creative di spicco nella Russia dopo Šostakovič. Si è definita persona religiosa: il suo intendere in senso letterale la parola “religione” come “re-ligio”, ha ispirato la sua musica come costante ricerca di connessioni e legami.

Imogen Holst è stata una compositrice, arrangiatrice, direttrice di coro, insegnante e scrittrice; figlia di Gustav e assistente di Britten nel festival di Aldeburgh, di cui è direttrice artistica per molti anni, nella sua opera si rivela artista poliedrica, affezionata a tutte le arti e profondamente curiosa, oltre che consapevole delle proprie radici e della propria formazione.

Il Quartetto n. 10 fu dedicato da Šostakovič al compositore polacco Weinberg, suo amico e allievo. I due musicisti avevano un rapporto di reciproca influenza, nonché di sottile rivalità. La dedica dell’opera infatti recita: “[Weinberg] scrisse nove quartetti e con l'ultimo mi superò, dato che all'epoca ne avevo scritti solo otto. Mi sono quindi posto la sfida di raggiungere e superare Weinberg, cosa che ora mi è riuscita”.

Informazioni sulla prevendita

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