Sabung: Messaggi subliminali ad una generazione senza idee
Spazio Off Stagione 2011
I Sabung nascono nel 2007 a Rovereto, con Federico Dionisi alla chitarra, Dario Cappelletti al basso e alla voce, e Lorenzo Frisinghelli alla batteria acustica. A metà del 2008 registrano il primo demo seguito da una manciata di date e dalla vittoria del Goldfinger Music Contest 2009, che gli permette di suonare sul palco di Rafanass Festival 2009. Grazie a questa esperienza cominciano una più intensa attività live che li porta a suonare anche fuori dal Trentino (Capanno Black Out di Prato, Mengo Festival di Arezzo, Transilvania di Bologna e altri) e a volte al fianco di grandi nomi della musica come James Taylor Quartet, The Dead Rocks, The Home, Paolo Benvegnù e il Teatro degli Orrori. Allo stesso tempo portano avanti un lavoro in sala prove più minuzioso nella produzione di nuovi brani, con testi su temi politico sociali, e ad agosto 2009 entrano in studio per la registrazione di "Messaggi subliminali ad una generazione senza idee", il loro primo album, interamente autoprodotto, alla quale hanno partecipato molti artisti trentini, tra cui "La Piccola Orchestra Felix Lalù", "Kepsah", "Sign of The Jackal" e "I Plebei".
Il disco è composto da 10 traccie, registrate in 6 mesi da Sergio Condini dei "Sign of the Jackal" a Rovereto, e che l'intero disco è fatto a mano: Stampa, taglio, piega, colla, e numerazione fino a 456 tutta fatta a mano dalla band.