Sloi, la fabbrica degli invisibili

Cinema

Nell'ambito della mostra fotografica A 620 metri da casa mia >>, fotografie di Franco Visintainer, proiezione del film-documentario di Katia Bernardi e Luca Bergamaschi, SLOI, La fabbrica degli invisibili.
Saranno presenti uno degli autori, Angelo Parolari (ex operaio SLOI) e Luigi Sardi (giornalista).

Italia, 2009
Titolo originale: Sloi, la fabbrica degli invisibili
Genere: Documentario
Durata: 52'
Regia: Katia Bernardi, Luca Bergamaschi

La Sloi (società lavorazioni organiche italiane) di Trento nacque durante il fascismo, nel 1940, sotto la guida dell'ingegner Carlo Luigi Randaccio. Con il boom economico degli anni '50 l'azienda raggiunge i suoi massimi livelli perché produce piombo tetraetile, sostanza necessaria per creare la benzina super. In poco tempo diventa la maggiore produttrice d'Europa, soddisfa la crescente richiesta delle raffinerie, acquista nuovi macchinari e aumenta ritmi e ore di lavoro. Ma aumentano anche le esalazioni di questa sostanza altamente nociva che innesca sintomi e danni simili a quelli dell'alcolismo, fino alla morte. Nel 1978 la chiusura della Sloi è dettata da un incendio che mette a rischio tutta l'area.