Sogni a fior di pelle

La nuova mostra di Margherita Paoletti visibile nello spazio Pulk. 

Mostra

Il lavoro di Margherita Paoletti comincia dall’interiorità: ciò che non si vede, ciò che dentro di noi è buio, e viene illuminato attraverso suggestioni e colori molto spesso mutuate dall’universo naturale.

“Ombre di sogno” è il titolo di una di una serie di opere che descrive la fenomenologia onirica elaborata da Margherita Paoletti: degli invisibili sogni notturni ciò che resta, quando arriva il giorno, è solo una meravigliosa ombra floreale, che si sovrappone parzialmente ai tratti del viso delle protagoniste delle opere. Ma le storie notturne sono pronte a riaffiorare, indelebilmente, sulla pelle, sotto forma di tatuaggi. Tutte le tracce lasciate dal sogno diventano ricordi che si intrecciano, rendendo esplicito e leggibile il pensiero invisibile e sussurrando un invito a non celare la propria interiorità, ma a condividerla sotto forma di nuova narrazione.

Pulk, parola che in lingua inglese e norvegese indica una piccola slitta nordica, si identifica come uno spazio inclusivo, flessibile, dinamico, creativo e propone attività multuculturali come corsi di yoga, supper clubs e incontri basati sul dialogo e sulla condivisione di esperienze trasversali.