The pub at prince Albert's Blob

Manifestazioni ed eventi

Quarta settimana di The Pub at Prince Albert's Blob
The Pub at Prince Albert's Blob continua, ogni mercoledì, giovedì e venerdì, dalle 21.00 all'1.00, portando negli spazi della Galleria Civica interventi che si accumulano sotto il segno dell'eterogeneità. Gli ospiti delle serate in galleria, infatti, si presentano come esponenti delle realtà più diverse, dal mondo accademico a quello underground, mentre continuano le sorprese all'interno dello spazio INS > ert dedicato alla musica elettronica.
Mercoledì 23 luglio, Enrico Spagna e Carlo Nardi, dell'associazione 'Laboratorio sul Moderno', prendono in esame il caso delle "città diffuse": mentre dagli urbanisti questo fenomeno viene percepito come problema, come erosione del territorio da fermare al più presto, il loro intento è di rivalutarne il ruolo sociale e coltivazione di energie creative. Giovedì 24 luglio Paola Baruchelli, introducendo il suo progetto di ricerca presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell'Università di Trento, interviene sul tema di una possibile integrazione tra i sistemi di apprendimento tradizionali e quelli innovativi, legati soprattutto alla diffusione dell'informatica.
A concludere il ciclo settimanale, venerdì 25 luglio Marcello Pecchioli, critico multimedia e cinematografico,
collaboratore dell'Università di Bologna, porta a galla un fenomeno che rivoluziona il mondo della comunicazione, le neotelevisioni. Si tratta di esperienze molto differenziate tra loro, che Pecchioli si sforza di ricondurre a tre tipi di categorie - format prodotti da artisti, televisioni private, telestreet - e di individuare tra loro un unico comune denominatore: il tentativo, mimetizzandosi con il modello linguistico televisivo, di raggiungere un arco di diffusione altrimenti insperato.
Lo spazio INS > ert ospita anche questa settimana protagonisti della musica elettronica che animano gli spazi della Galleria con diverse proposte musicali. Riservatasi la serata di mercoledì 23 luglio, i dj resident Wner e Mu_b hanno invitato per giovedì 24 il dj Mauretto, che si concentra su generi come l'electro ambient e house jazz, e per venerdì 25 luglio il dj Gab.Gato con la sua electro lite.

Mercoledì 23 luglio
sound space: INS>ert - dj resident Wner e Mu_b
word space: la città che cambia - carlo nardi e enrico spagna
Per mercoledì 23 luglio presso la Galleria Civica, Enrico Spagna e Carlo Nardi dell'associazione 'Laboratorio sul Moderno', intervengono nell'ambito delle serate di The Pub at Prince Albert's Blob con un contributo al filone tematico "la città che cambia". La città presa in esame è in questo caso la cosiddetta 'città diffusa', ibrido né città in senso classico, né campagna, ma che tuttavia riguarda almeno il 60% del territorio edificato italiano.
Si tratta di un fenomeno relativamente recente il cui tratto tipico è una apparentemente caotica miscela di elementi urbani, rurali, neo-rurali: ville, villette a schiera, case uni e bi-familiari, cascine restaurate, intervallate da campi coltivati, centri commerciali, capannoni industriali ed artigianali. Queste morfologie, che circondano e legano tra loro i vari nuclei urbani, facendo venir meno quella che un tempo chiamavamo campagna, stanno diventando la vera identità dell'Italia urbanizzata, anche di quella che circonda Trento. Il problema a questo punto è che, sfuggendo ai classici schemi, per gli urbanisti questo 'nuovo tipo di città' non è da prendersi in considerazione, se sì esclusivamente come problema, come erosione del territorio da fermare al più presto. E se fossero superati gli schemi intellettuali? Il caso della Spaghetti House.

Giovedì 24 luglio
sound space: INS>ert dj mauretto e visuals di K&M
word space: i linguaggi che cambiano: paola baruchelli
la serata di giovedì 24 luglio per il ciclo di serate The Pub at Prince Albert's Blob presso la Galleria Civica prevede nello spazio INS> ert la presenza di Dj Mauretto e dei visuals di K&M, mentre all'interno del filone tematico "i linguaggi che cambiano", l'intervento di Paola Baruchelli, dottoranda presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell'Università di Trento.
Dj Mauretto ha al suo attivo anni di militanza nell'underground trentino, recentemente ha cominciato a suonare nei club patavini. La sua ultima svolta sonica può essere definita come electroambient, coniugando ritmiche electro a pad distesi e ambientali. I suoi set sono sempre dei piccoli eventi.
Paola Baruchelli, interviene sul tema della diffusione delle nuove tecnologie, i cosiddetti new media, e delle conseguenze di questo fenomeno sul nostro modo di comunicare. I new media sono da considerarsi innanzitutto come una rappresentazione; non restituiscono cioè il reale in maniera neutra e oggettiva, bensì attraverso un'ipotesi interpretativa. Da questo punto di vista i new media offrono la possibilità per l'individuo di utilizzarli come linguaggio per crearsi una propria identità in un contesto sociale sempre più tecnologico e troppo spesso sentito come poco 'umano'. Una delle vie seguite per portare gli utenti delle nuove tecnologie da passivi spettatori ad attivo protagonista, è quella della possibile combinazione dei new media col teatro. Cercando una misura più autentica, più vitale, più coinvolgente - come quella su cui si costruisce con lo spettatore attraverso il teatro - è possibile introdurre la vita quotidiana nel processo di forte cambiamento prodotto dall'avvento delle nuove tecnologie.

Venerdì 25 luglio
sound space: INS>ert: guest dj gab.gato
word space: i linguaggi che cambiano: marcello pecchioli
Marcello Pecchioli, critico multimedia e cinematografico, videomaker, docente di Storia dell'arte moderna e contemporanea presso il DAMS di Bologna e di informatica presso la Facoltà di Scienze dell'Informazione, partecipa alla serata di venerdì 25 luglio con un intervento sulle neo-televisioni. Parlare oggi di neo-televisione vuol dire sottolineare il fatto che la comunicazione, non solo televisiva ma multimediale, tecnologica, artistica, sta mutando pelle in maniera avanzata. Per la Galleria Civica Pecchioli intende innanzitutto proporre un'ipotesi di classificazione delle nuove realtà televisive. La prima accezione di questo fenomeno si può identificare in un riesame critico dei palinsesti televisivi da parte di artisti, videomakers, pittori, grafici, designers. La seconda, più ufficiale, deriva dal recente regime televisivo, allorché con l'irruzione in Italia delle tv private e delle tv commerciali si crea un processo, inedito e sconvolgente per l'epoca, di "fidelizzazione" verso il programma televisivo, come se l'utente sentisse di poter creare con il mezzo televisivo una specie di patto o di alleanza. Una terza tipologia nasce con l'avvento di nuove tecnologie della comunicazione (web-cam, telefonini e videofonini, Internet, telecamere digitali, etc) che hanno generato, tra l'altro, la nascita e l'avvento della web-art, hacker-art, net-art e delle tv di strada. Le tv di strada, in particolare, rappresentano un curioso esperimento mediatico, illegale dal punto di vista delle comunicazioni, ma che esprime un valore sociale e democratico delle televisioni e che trova un preciso riscontro in molte nazioni europee.
Lo spazio INS> ert ospita Gab, poliedrico musicista e dj milanese del progetto Gato. Il dj Gab.Gato ha pubblicato recentemente il suo primo ep su 12" in vinile giallo per la Formic records ed è coinvolto in vari progetti internazionali in particolare con collettivi inglesi.