Trentino Asburgica

Musica

In uno dei posti simbolo della Trentino Asburgica, al Salone Imperiale al Passo della Mendola, uno splendido evento, un concerto con le musiche di Johann Strauss figlio, nell’adattamento strumentale di tre altri straordinari compositori viennesi - Schoenberg, Webern, Berg -, che all’inizio del ‘900 hanno portato, su quelle splendide pagine, un nuovo sguardo. Interpreti, per questo concerto, raffinato e complesso, l’Ensemble Strumentale del Conservatorio di musica “F. A. Bonporti”, che si compone di docenti artisti e studenti dei corsi avanzati della prestigiosa istituzione.
Immaginate di recarvi in montagna, in Trentino, in uno dei luoghi più belli e ricercati, per le bellezze naturali, i boschi, le viste mozzafiato, le passeggiate rilassanti e rigeneranti nei boschi. Siete al Passo della Mendola, dove la provincia di Trento tocca quella di Bolzano. Qui si ritrovano anche i segni splendidi della storia asburgica. Alla Mendola c’è la nota Villa Imperiale, con il suo sontuoso Salone. La Villa era, al tempo, fra gli alberghi più rinomati dell'impero austro-ungarico ed ospitò, tra gli altri, l'imperatore Francesco Giuseppe e la principessa Sissi.
Il Salone Imperiale sarà scenario, domenica 21 agosto, alle ore 21.30, di uno splendido evento. Fatto di evocazioni storiche. Ma anche e soprattutto di un raffinato concerto, che sarà tenuto dall’Ensemble strumentale del Conservatorio di musica “F. A. Bonporti”, composto da docenti e studenti del prestigioso Istituto.
Il concerto rimembra le note dei Valzer, dell’Austria imperiale, attraverso il mondo dei valzer straussiani. E fa questo attraverso un doppio sguardo. Quello originario di Joahnn Strauss figlio, ma anche la prospettiva che si determina in lontananza, per lo sguardo che portano compositori come Schoenberg, Berg, Webern, che hanno trascritto, adattato per un piccolo ensemble strumentale le pagine originarie di Strauss.
Si determina una visione complessa dell’Austria. Quella della Belle Epoque, splendida, convinta di sé, che nei Valzer di Strauss trova il segno di un nuovo vocabolario, di un nuovo modello culturale. Il Valzer estende i suoi successi. E’ la danza dell’Ottocento luccicante, preso dal suo stesso sogno, dove i corpi si esprimono, si allacciano in disegni amorosi, ma nel contempo tutto risulta governato da un codice stretto, da schemi ricorrenti e riconosciuti.
Con la fine dell’Ottocento, l’inizio del Novecento quel mondo tende a svanire, si relativizza. Ecco allora la penna dei tre grandi autori della Seconda Scuola di Vienna, che si provano su Strauss. Ma lo riconducono a un piccolo ensemble strumentale. I tre autori testimoniano anche nel caso della ripresa e dell’adattamento, dell’elaborazione da Strauss, le loro predilezioni di poetica, di suono, di strumentazione. Schoenberg introduce nelle armonie delle pressioni, attraverso calcolate dissonanze, come a dilatare le possibilità di discorso, mentre il tessuto strumentale rinvia molto al modello di Brahms. Berg introduce i suoi profumi teatrali. Webern distilla un linguaggio che tende a svuotare, a rendere essenziale l’originale, rinviando in qualche modo al suo sogno di una tela sonora fatta di ampi spazi silenti, pochi punti dispersi.

Serata di gala. Ensemble Strumentale del Conservatorio F.A. Bonporti di Trento

Concerto dell’Ensemble strumentale del Conservatorio di musica “F.A. Bonporti” di Trento
Violini Cinzia Chizzola, Cristina Giovannini
Viola Isabella Corbolini
Violoncello Lorenza Baldo
Harmonium Giancarlo Guarino
Pianoforte Cosimo Colazzo
Flauto Pietro Berlanda
Clarinetto Nadia Bortolamedi

PROGRAMMA
Johann Strauss figlio (1825-1899)
Wein, Weib und Gesang (trascrizione di Alban Berg) op. 333
per due violini, viola, violoncello, harmonium e pianoforte
Lagunen Walzer (trascrizione di Arnold Schönberg) op.411
per due violini, viola, violoncello, harmonium e pianoforte
Rosen aus dem Sueden (trascrizione di Arnold Schönberg) op. 388
per due violini, viola, violoncello, harmonium e pianoforte
Kaiser-Walzer (trascrizione di Arnold Schönberg) op. 437
per due violini, viola, violoncello, clarinetto, flauto, pianoforte
Schatz-Walzer (trascrizione di Anton Webern) op.418
per due violini, viola, violoncello, harmonium e pianoforte

Informazioni:
Conservatorio di musica “F.A. Bonporti” di Trento
Ufficio Comunicazioni
ufficio.comunicazioni@conservatorio.tn.it
tel. 0461261673
www.conservatorio.tn.it

Informazioni e Prenotazioni:
Apt Passo Mendola - tel. 0471 632132
Apt Fondo - tel. 0463 830133