Trentino e Alto Adige dopo i trattati di pace

Figure e momenti di storia regionale. Ciclo di incontri sulla storia regionale dal 1919 al 1966

Incontri e convegni , Convegno

Interviene Davide Zaffi. Introduce Giampaolo Martina.

Come per la maggior parte delle regioni europee, così anche per le due zone linguistiche del Tirolo meridionale, il 1918 segnò una cesura profonda con l’ordine precedente, su tutti i piani: da quello politico, a quello sociale, economico, culturale. Per queste due aree le cose non potevano del resto andare diversamente, visto che lo Stato del quale fino ad allora avevano fatto parte si era dissolto, a causa soprattutto della sconfitta militare.

Fino al settembre del 1918 infatti, le strutture della Monarchia asburgica avevano tenuto piuttosto bene, nonostante le forti tendenze irredentistiche tedesche e la grave questione irrisolta dei rapporti col Reich.
All’indomani della sconfitta, fra i tedeschi ormai ex-asburgici la volontà di un’annessione alla Germania cresce ulteriormente, così che i sudtirolesi di lingua tedesca guardano a “quel che resta”, cioè all’Austria repubblicana voluta dai vincitori, come a una soluzione di gran lunga preferibile all’Italia, ma solo nei termini di un male minore e verosimilmente passeggero.

Per gli ex-distretti italiani del Tirolo, invece, l’annessione all’Italia avviene fra molti richiami all’autodeterminazione wilsoniana, un’idea che però solo a prezzo di opportune forzature può identificarsi con le realizzazioni risorgimentali.
Gli anni 1918-20 presentano perciò nelle due regioni linguistiche sull’alto corso del fiume Adige un quadro politico assai complesso, nel quale i fattori esterni all’area stessa giocano il ruolo determinante.

L'incontro si terrà nella “Sala degli affreschi” della Biblioteca comunale di Trento

Per i docenti della scuola trentina, questo ciclo di incontri è riconosciuto quale corso di aggiornamento. Gli interessati possono richiedere il modulo di iscrizione inviando una mail a: info@ba-csseo.org

Ingresso consentito fino all’esaurimento dei posti a sedere.


organizzazione: Biblioteca-Archivio del CSSEO