Tutti morimmo a stento

Il primo concept album di Fabrizio De André che è forse anche il suo lavoro più ermetico

Musica - adatto a adulti

Gli Apocrifi presentano
Tutti morimmo a stento
con la partecipazione di Rovereto Wind Orchestra
trascrizioni originali di Diana Pagotto
dirige il M° Andrea Loss
con Alessio Dalla Costa e Beatrice Ricci

Il primo concept album di Fabrizio De André che è forse anche il suo lavoro più ermetico, più difficile, ma proprio per questo più affascinante.

A partire dai testi, che lo stesso Faber non ha mai cantato dal vivo. Testi che parlano della morte, ma come dice lo stesso cantautore, non della morte “cicca”, quella con le ossette, fisica. Ma della morte psicologica, morale e intellettuale che ognuno di noi nel corso della sua vita si trova più volte a sperimentare. Una morte sicuramente meno tangibile, ma altrettanto reale, tanto che quando avviene devi poi – usando le parole dello stesso De Andrè – un po' rinascere. Un disco concepito come un’unica cantata per orchestra, quella registrata dalla Philharmonia di Roma nel 1968, che verrà riproposta in chiave musicale dalla Rovereto Wind Orchestra, l'orchestra di fiati diretta dal maestro Andrea Loss, che ha al suo attivo numerosi concerti in Italia e non solo. Orchestra che darà vita, insieme agli Apocrifi, alle musica di Gian Piero Reverberi che collaborò agli arrangiamenti del disco assieme al cantautore genovese. Trascrizioni che per lo spettacolo sono state arrangiate dalla penna di Diana Pagotto, compositrice e musicista dell’orchestra. Sul palco anche due attori. Alessio Dalla Costa e Beatrice Ricci, della compagnia Emit Flesti, che alterneranno ai brani di De Andrè dei testi altrettanto forti e profondi. Come il racconto dello stupro subito da Franca Rame, moglie di Dario Fo, che anticipa il tema della “Leggenda di Natale” o la ricostruzione del suicido di Primo Levi che si lega alla straziante “Ballata degli impiccati”. Ma non mancheranno anche le canzoni più famose dell’album come la splendida “Inverno” o le filastrocche kafkiane di un classico come “Girotondo”.

Vista la particolarità dei temi trattati SI SCONSIGLIA LA PARTECIPAZIONE allo spettacolo ad un pubblico MINORE DI 14 ANNI

Biglietti in vendita nel circuito "Primi alla prima"

e presso la cassa del Teatro un'ora prima dello spettacolo

Costi

ingresso unico € 12,00

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Evento pubblicato a cura di Comune di Rovereto