UTOPIA500. L'utopia delle passioni. Amare uomini che appartengono all'infinito

Con Laura Mancuso D'Arrigo, Manuela Sparapani Nones, Silke Perathoner Unterkircher. Introduce Arianna Bazzanella. Coordina Paolo Ghezzi

Incontri e convegni

          Nuovo appuntamento di UTOPIA500-Cercando una società più giusta, stavolta nell’ambito del calendario del Trento Film Festival, mercoledì 4 maggio alle ore 19 nella sala della Fondazione Caritro a Trento: “L'utopia delle passioni. Amare uomini che appartengono all'infinito” con Laura Mancuso d’Arrigo, Manuela Sparapani Nones, Silke Perathoner Unterkircher. Introduce Arianna Bazzanella, coordina Paolo Ghezzi.

          Tre donne coraggiose, che ricordano i loro tre uomini (due grandi alpinisti, Walter Nones e Karl Unterkircher, e uno straordinario deltaplanista-sorvolatore, Angelo d’Arrigo) scomparsi mente inseguivano i loro sogni a grande altezza: un modo per dire che l’utopia è anche la ricerca di “eu-topia”, luoghi buoni, alti e altri, incontaminati.

           Quando questa ricerca di “altezze altre” finisce tragicamente con la morte dei protagonisti - come è accaduto in momenti e luoghi diversi ad Angelo (Comiso, 2006), Karl (Nanga Parbat, 2008) e Walter (Cho Oyu, 2010) - sorge la domanda, spesso alimentata da strumentali polemiche, sul senso di queste imprese al limite dell’umano. Una forma di egoismo, di delirio da superuomini, o una necessità esistenziale per uomini che sentono, come una specie di vocazione, l’urgenza di esplorare il mondo quasi ai limiti dell’infinito.

          Di questo ci parleranno, mercoledì 4 maggio alle 19, alla Caritro, Laura Mancuso, Manuela Sparapani e Silke Perathoner, donne che li conoscevano come nessun altro e donne che, a loro volte, conoscono le vertigini dell’altezza. E dell’amore.   


organizzazione: Servizio attività culturali della Provincia di Trento