Il Trentino di fronte all’unità d’Italia

05/09/2014 Administrator User
Argomento
Il Trentino di fronte all’unità d’Italia
Testo

Gli avvenimenti italiani del 1860 (annessione al Piemonte dei Ducati e della Toscana, spedizione di Garibaldi nel Regno delle due Sicilie seguita da quella piemontese nelle Marche e nell'Umbria), scavalcavano i programmi fissati nell'alleanza tra Napoleone III e Vittorio Emanuele II dell'aprile 1859 e si risolvevano nella realizzazione dell'unità d'Italia. Il riflesso in terra trentina fu l'accentuarsi delle misure di polizia: nel giugno alcuni esponenti del movimento nazionale venivano arrestati e confinati ed il podestà di Trento era esonerato dalla carica.
I trentini fuorusciti continuarono nel 1860 la loro attività, sia partecipando come volontari alle operazioni militari nell'esercito garibaldino e in quello regolare in un numero calcolabile fra i 300 e i 400, sia con l'opera propagandistica ed il richiamo agli ambienti politici italiani, di Francia e d'Inghilterra, perché non fosse dimenticato il problema del Trentino.
Quanto accaduto nel 1859-60 doveva però dimostrare come il progetto, coltivato da una minoranza, di staccare la provincia trentina dai possedimenti asburgici, si presentasse utopistico, perché l'Italia non poteva compromettere la realizzazione della sua fragile unità con nuove avventure di guerra e le potenze europee erano interessate a conservare l'Austria quale cardine dell'equilibrio continentale, senza indebolirla con ulteriori perdite territoriali. La lezione fu compresa dalla maggioranza del ceto dirigente trentino, deciso a dimettere i programmi velleitari per puntare sulle riforme istituzionali, la tutela culturale dei caratteri nazionali e la soluzione dei problemi economici, nati dalla nuova linea di confine che tagliava alla modesta industria locale le vie naturali di commercio con l'area lombarda.

Da
1859
A
1860
Codice
48679
Oggetti correlati (0)
L'elemento visualizzato non fa uso di nessun altro oggetto.
Oggetti correlati inversi (0)
L'elemento visualizzato non è in uso da nessun altro oggetto.