Giuseppe Maria Crespi e altri maestri bolognesi nelle collezioni di Castel Thun

Il presente volume si configura come catalogo di una piccola mostra organizzata a seguito del restauro di sei dipinti di straordinaria qualità pittorica, primo risultato di un sistematico lavoro di recupero del patrimonio artistico di Castel Thun, acquistato dalla Provincia autonoma di Trento nel 1992. Si deve probabilmente al gusto raffinato del conte Matteo Thun (1812-1892) l'incremento della quadreria di famiglia con le tele del “ciclo di Ercole”, il cui ritrovamento viene definito da Eugenio Riccomini “il più bel regalo che in questi tempi di ormai rare scoperte si potesse confezionare per i nostri occhi, e per la nostra conoscenza dell'arte bolognese”. L'accertata provenienza antica di questi capolavori dalla quadreria di Francesco Ghislieri (1650-1712) consente infatti di offrire un contributo fondamentale alla storia del collezionismo e della pittura bolognese del tardo Seicento e di quegli artisti, Giuseppe Maria Crespi in testa, che con le loro opere ne furono i protagonisti.

Descrizione fisica: 74 pp.: ill.

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In consultazione/prestito presso le principali biblioteche del Trentino (consultare CBT)

Info: Ufficio beni storico-artistici (link mail sonia.tamanini@provincia.tn.it )