Venezia 72 a Trento

Dopo l’ottava edizione de “Le Giornate della Mostra – La Settimana della Critica a Trento”, lunedì 19 e lunedì 26 ottobre arriveranno al Multisala Modena e al Multisala Astra di Trento,altre due opere presentate quest’anno nelle sezioni ufficiali della Mostra del Cinema di Venezia a cui il pubblico potrà assistere gratuitamente.

Grazie al lavoro dell’AGIS, della FICE delle Tre Venezie e alla Provincia autonoma di Trento, racconta Tiziano Mellarini, Assessore alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento, sarà possibile assistere a «due anteprime di qualità, due “primizie” che arrivano direttamente a Trento dopo i consensi raccolti al Lido di Venezia. Siamo certi che il pubblico risponderà con entusiasmo a questa nuova opportunità che consentirà la visione, a titolo gratuito, di due opere di grande interesse ed attualità del panorama cinematografico».

«La nostra collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento amplia la propria proposta culturale. – sottolinea Filippo Nalon, Presidente Fice Tre Venezie - Offriremo, infatti, prima della probabile uscita nelle sale, alcuni film presentati nella selezione ufficiale dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Oltre ai titoli, due grandi opere che hanno fatto parlare molto di sé durante i giorni della Mostra, ci preme segnalare l’importante opportunità che viene offerta al pubblico trentino: la possibilità di godere ancora di più di occasioni di grande cultura cinematografica».

Il primo appuntamento con “Venezia 72 a Trento” si terrà lunedì 19 ottobre alle 20.30 al Multisala Modena che proietterà, ad ingresso gratuito, Pecore in erba (Commedia, Italia 2015, 85’) di Alberto Caviglia, al suo esordio nella direzione di un lungometraggio. Presentato nella Sezione “Orizzonti” della Mostra del Cinema, il film nasce, nelle intensioni del regista, per invitare a riflettere sulle sfumature dell’antisemitismo e sul nostro modo di porci riguardo a esso. Leonardo Zuliani è scomparso. Da Trastevere la clamorosa notizia diventa vera e propria emergenza nazionale mentre un innumerevole gruppo di seguaci si accalca davanti alla casa del giovane attivista. La mamma è disperata, il quartiere paralizzato. Alla televisione ogni canale parla di lui, tutte le autorità esprimono la loro solidarietà alla famiglia. Molti non vogliono crederci, forse sperano sia un’altra delle sue trovate. Genio della comunicazione, fumettista di successo, stilista visionario, scrittore di grido, attivista dei diritti civili: ma chi è veramente Leonardo? Con l’aiuto di autorevoli esperti e personalità di spicco, il film ne ripercorre la vita, gettando finalmente luce su un personaggio chiave dei nostri tempi.

L’opera scelta per lunedì 26 ottobre al Multisala Astra (ore 20.30) è Francofonia, film drammatico di Aleksandr Sokurov (Francia, Germania, Paesi Bassi 2015, 87’) in concorso alla 72.ma Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia. L’opera racconta la storia di due uomini eccezionali: il direttore del Louvre Jacques Jaujard e l’ufficiale di occupazione nazista il conte Franziskus Wolff-Metternich – prima nemici, poi collaboratori. Sarà grazie alla loro alleanza che molti dei tesori del Louvre saranno salvati. Francofonia esplora il rapporto tra l’arte e il potere e il grande museo parigino diventa un esempio vivo di civiltà e l’occasione per rivelare quanto l’arte ci racconta di noi stessi anche durante uno dei conflitti più sanguinosi che la storia abbia mai visto.

«Il film – commenta Tiziano Mellarini - richiama l’attenzione sul tema della salvaguardia del patrimonio artistico come elemento essenziale per lo sviluppo della storia della civiltà umana, dando voce alle preoccupazioni che provengono da molte parti del mondo. E proprio la mancanza di rispetto per le opere del passato, ci richiama ad agire per la tutela dei beni storico-artistici della nostra comunità trentina».

Tutti i film sono proiettati in lingua originale sottotitolati in Italiano.