C’era una volta un lago
Il bacino di Fiavé-Carera era anticamente un lago che si estendeva per circa 1300 metri in lunghezza e 800 in larghezza
Nel corso della sua lunga vita, circa 15.000 anni, il lago si è progressivamente riempito di detriti prodotti dalla natura e dall’uomo trasformandosi nell’attuale torbiera. I sedimenti si sono accumulati dalla riva verso il centro del lago, così le torbe più antiche si trovano vicino alle sponde mentre le più recenti verso il centro del bacino.
La torbiera è un ambiente umido che offre condizioni ottimali per la conservazione dei reperti archeologici, compresi quelli organici: è anaerobico, climaticamente stabile, senza sbalzi di temperatura e senza grandi flussi di acqua.
Per ricostruire la sua storia il bacino è stato indagato attraverso carotaggi, sondaggi e scavi stratigrafici.
La scoperta dell'esistenza di un abitato preistorico nel bacino dell'ex lago Carera avvenne nella metà del secolo scorso in seguito a lavori di estrazione della torba.
14/04/2020