Le strade

La viabilità interna di Tridentum era costituita da otto strade che si incrociavano ortogonalmente: 4 in direzione nord-sud (cardini) e 4 in direzione est-ovest (decumani)

Al centro correvano le due strade principali, il cardo massimo e il decumano massimo.

Il primo è stato individuato nei pressi della porta principale di accesso alla città, Porta Veronensis, i cui resti sono presenti in piazza Duomo sotto la Torre Civica, presso il Museo Diocesano Tridentino, e nel sottosuolo di alcuni palazzi che si affacciano su via Belenzani.

Il decumano massimo doveva forse passare all’altezza delle attuali via Manci e via Roma. In diversi punti della città sono state trovate tracce di cardini e decumani minori. Il ritrovamento più significativo è senza dubbio quello presente allo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas. Qui è possibile camminare su un antico decumano minore di cui si conservano la carreggiata lunga 36 metri e larga 4,70 m. e i due marciapiedi larghi rispettivamente 2 metri.

Tutte le strade, all’interno della città romana, erano realizzate con grandi blocchi in calcare rosso locale che avevano grandezze diverse per rallentare la loro usura. Sotto le strade passavano le fognature.


14/04/2020